Proposte da condividere con realismo: serve profonda sburocratizzazione e rispetto vero ruolo della scuola

(…)  Riteniamo che le proposte di legge in discussione possano mettere tutti d’accordo se considerassero il vero ruolo della scuola, quello di comunità educante con tre funzioni essenziali: istruire, educare, formare. Una scuola che non opera soltanto per formare al lavoro, ma per formare uomini colti, cittadini consapevoli e attenti. La scuola statale del nostro paese non è stata a guardare: è proprio quella che da decenni educa alle regole e ai valori. Una scuola che svolge questa importante funzione educativa, con iniziative interdisciplinari, anche senza nessun obbligo, tese a valorizzare il senso civico degli alunni e delle famiglie, all’interno della comunità educante. Offrire una istruzione di qualità sarebbe cosa difficilissima se la nostra scuola non fosse, come invece è già, una scuola libera, indipendente ed autonoma.

Bisogna essere realisti: non è solo con l’introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica o educazione alla cittadinanza attiva e responsabile e alla Costituzione che si risolvono i problemi. Le scuole hanno bisogno di una profonda sburocratizzazione e di fiducia che sia in controtendenza con le pseudo riforme che hanno stravolto i valori di riferimento. La scuola deve essere il luogo in cui si impara, si studia, si cresce, insieme. Il contesto in cui si affrontano le diverse problematiche con profondità. Una grande comunità educante in cui si possono prevenire atteggiamenti a rischio, purché ognuno svolga la propria funzione con chiarezza di responsabilità e rispetto.

La condizione per ottenere la crescita sociale auspicata si ottiene dando alla funzione docente la dignità e libertà che la costituzione le riconosce. Ciò proprio in funzione del diritto primario degli studenti, che va garantito, attraverso un percorso di studi con valutazione finale per dare dignità a questa materia considerata sempre marginale rispetto a tutte le altre.

Siamo convinti che occorre costruire un futuro in cui sia alta la consapevolezza delle norme, delle regole e della democrazia.  Valori che a scuola si apprendono con gli esempi e che nella comunità scolastica si realizzano.

Nel link il testo integrale della memoria presentata dalla Uil Scuola in Audizione presso la VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati.


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