Docenti

LA NOTA ALLE SCUOLE E’ Il RISULTATO DI URGENZE SANITARIE E DIVISIONI ISTITUZIONALI - Momento difficile che richiederebbe invece maggiore coesione e concertazione.  E’ l’assunzione di decisioni e responsabilità condivise che sta venendo drammaticamente meno.

I sindacati informati un quarto d’ora prima. Il tavolo sulla sicurezza convocato per il 30 ottobre. Nessuna possibilità di tutelare lavoro e persone. Questo è un modello di relazioni sindacali inaccettabile.

Scuola e lavoro sono le priorità: riguardano lavoratori e rappresentanze. Siamo sempre più convinti che le regole condivise siano quel valore aggiunto che manca oggi per battere la pandemia.

Paga il costo di politiche autoreferenziali e a tratti autoritarie.

Una scheda riepilogativa con tutti i provvedimenti che riguardano la scuola, relativi al Decreto Agosto e al nuovo DPCM, con particolare riferimento a come le scuole dovranno considerare alcune assenze alla luce dei provvedimenti emanati.

Per il ministro è diventata una sfida personale. Serve atto di responsabilità utile alla scuola.

Non vogliamo la chiusura delle scuole. Vogliamo che funzionino al meglio. Così come lo vogliono insegnanti, studenti e famiglie. Oggi la protesta nelle piazze delle città italiane.

Saranno centinaia le iniziative sparse sul territorio nazionale, domani pomeriggio, per chiedere stabilità al lavoro e sicurezza nelle scuole. Manifestazioni e sit-in davanti alle Prefetture e agli uffici scolastici regionali per una scuola in presenza, con tutte le garanzie necessarie: a partire dagli organici, e poi gli spazi e le misure di sicurezza.

DL Agosto: nel testo passato alla Camera ancora non ci siamo. Si lasciano senza tutele centinaia di lavoratori della scuola in condizioni di rischio derivanti da più patologie pregresse.

Anticipiamo le modifiche e le integrazioni approvate in Senato al Decreto Legge n. 104/2020 - “Decreto agosto”- con riferimento alle misure relative alla scuola. Il decreto è ora all'esame della Camera. In vista il voto di fiducia.