Cirillo: dirigenti stanchi di trovare soluzioni in emergenza e in solitudine
Strutture scolastiche fatiscenti, inadeguate, adattate a scuole, senza palestra, con un numero di studenti che varia ogni anno: è la situazione di molti istituti su tutto il territorio nazionale, risultato di una programmazione a singhiozzo, di decisioni assunte in costante emergenza, di scelte effettuate in base a parametri puramente economici.
E’ questa la situazione nella quale va collocato il caso del Liceo Jacopo Sannazaro di Napoli – spiega Rosa Cirillo, responsabile del Dipartimento Dirigenti scolastici della Uil Scuola.
La scuola definita dal nuovo contratto, è ‘comunità educante’, le scelte educative e didattiche coinvolgono dirigente, insegnanti e famiglie.
Per assicurare un diritto agli allievi iscritti, la comunità educante del liceo napoletano ha deliberato la sottoscrizione di una convenzione con centri sportivi , dove far svolgere attività di nuoto, corsi sportivi agli studenti.
Il punto – aggiunge Cirillo – non è la sottoscrizione di convenzioni, che può, in talune circostanze, fornire risposte mirate , ma il perdurare di strutture adeguate e che quindi si debba sopperire a tale carenza, cercando affannosamente soluzioni al di fuori della scuola.
Siamo di fronte al diritto degli alunni ad avere un’offerta formativa completa, è compito delle istituzioni –come richiamato ieri dal Presidente della Repubblica, Mattarella – assicurare che le strutture scolastiche siano adeguate all’importante funzione che sono chiamate a svolgere, e che siano soprattutto sicure.
Quelle che i dirigenti sono spesso chiamati a trovare – continua Rosa Cirillo – sono soluzioni necessarie, obbligatorie. Risposte che tanti dirigenti scolastici trovano, spesso “ in solitudine”, perché l’avvio dell’anno scolastico possa svolgersi nel modo più sicuro possibile.
E’ parte delle responsabilità dei dirigenti quella di provvedere, anzi programmare nelle scuole trovare soluzioni organizzative. E’ impegno delle istituzioni garantire, attraverso interventi strutturali programmati, edifici sicuri e accoglienti.
Il riavvio all’Aran del negoziato per il nuovo contratto dei dirigenti scolastici, fermo al 2010, è per la Uil Scuola l’occasione per riaffermare il ruolo del dirigente scolastico, che va letto alla luce del nuovo contratto scuola e alleggerito di responsabilità improprie.