Contratto, Tiziano Treu: la Uil Scuola Rua ha il diritto di partecipare ai tavoli contrattuali

Contratto, Tiziano Treu: la Uil Scuola Rua ha il diritto di partecipare ai tavoli contrattuali

Treu, già Ministro del Lavoro e già Presidente del CNEL e dell’ARAN, ha predisposto un dettagliato parere in merito alla decisione di escludere la Uil Scuola Rua dai tavoli contrattuali a seguito della non firma sulla parte normativa. Nel parere, Treu fa riferimento alla nota del 6 dicembre 2022 in cui l’Aran, in risposta a un quesito posto da una istituzione scolastica, afferma che tutte le organizzazioni sindacali che avevano sottoscritto parte del nuovo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) 2019/21 – per cui anche la sola parte economica – a prescindere se la trattativa si riferisca alla parte economica o a quella normativa, devono essere ammesse al negoziato. Treu ha evidenziato che: «la sottoscrizione del CCNL 2022 sugli istituti economici da parte dell’ANIEF è stata considerata sufficiente a legittimare la partecipazione alla trattativa in sede di istituto. Questo, si badi, a fronte di una situazione in cui la medesima associazione era,…

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Contratto scuola, D’Aprile: la non firma della Uil è coerente con il percorso negoziale

Contratto scuola, D’Aprile: la non firma della Uil è coerente con il percorso negoziale

“Impossibile sottoscrivere un accordo che peggiora le condizioni di lavoro del personale della scuola e che indebolisce la scuola dell’autonomia e la comunità educante”. Non un capriccio ma una decisione presa tutti insieme. Questa scelta è il risultato di un percorso lungo e condiviso dai nostri organi statutari, dai nostri iscritti e da coloro che hanno partecipato alle nostre assemblee – commenta il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, al termine della riunione all’Aran. Siamo profondamente convinti delle ragioni che hanno portato alla non firma – sottolinea il Segretario -. La mancata valorizzazione del personale Ata, la precarizzazione del lavoro delle segreterie, l’assenza di riferimenti alle scuole italiane all’estero e la parte dedicata alle relazioni sindacali, restano le principali criticità. Guardando agli scenari futuri, il Segretario afferma: Ci saranno le persone a lavoro nelle scuole, resterà il loro impegno, il sistema nazionale di istruzione – che vogliamo resti nazionale,…

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Il Contratto sotto esame: le slides informative della Uil Scuola Rua

Il Contratto sotto esame: le slides informative della Uil Scuola Rua

E’ partita la campagna informativa della Uil Scuola Rua in merito all’ipotesi del Contratto istruzione e ricerca 2019-21. Ogni due giorni, sulle pagine social del nostro sindacato, pubblichiamo una slide che analizza alcuni punti salienti del contratto. SLIDE N.1 – RELAZIONI SINDACALI – FONDO DI ISTITUTO E TRASPARENZA   La Rsu  i sindacati titolari delle relazioni potranno associare i nominativi ai compensi ricevuti dal personale docente e ATA relativi alle attività finanziarie con il fondo d’istituto? No, l’ipotesi del contratto lo vieta Secondo l’art.30 comma 10 lettera B3 sono oggetto di informativa le attività retribuite, l’importo erogato, il numero dei lavoratori coinvolti “fermo restando che, in ogni caso, non deve essere possibile associare il compenso al nominativo del lavoratore che lo ha percepito” SLIDE N.2 –  MOBILITA’ DOCENTI Sono un docente assunto sul sostegno da GPS I fascia con contratto…

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CCNL istruzione e ricerca: il valore della sottoscrizione. Di Giuseppe D’Aprile

CCNL istruzione e ricerca: il valore della sottoscrizione. Di Giuseppe D’Aprile

La materia della contrattazione collettiva ha subito, nel corso degli ultimi anni, fasi delicate nelle quali gli equilibri tra la fonte normativa e quella pattizia hanno subito riforme e ribaltamenti, spesso oggetto anche di interventi della stessa Corte Costituzionale, quale la sentenza n. 178/2015 ove è stata dichiarata l’illegittimità del “congelamento” dell’attività negoziale protratto nel tempo. E’ con la legge Madia di riforma della P.A. (legge delega n. 124/2015) che viene riaperta una nuova stagione di riequilibrio tra le fonti che disciplinano il rapporto di lavoro. In tale ottica si è giunti, nel luglio del 2017, all’invio da parte del Governo dell’atto di indirizzo all’Aran per la riapertura dei tavoli contrattuali, individuando le linee generali e gli obiettivi prioritari cui doveva conformarsi il nuovo CCNL. La questione dello “spazio negoziale” continua a essere fonte di ambiguità e conflitti nonostante la riforma Madia abbia introdotto l’articolo 2, co.2 nel decreto legislativo 165/01…

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Pieno sostegno della Confederazione alle scelte sul contratto

Pieno sostegno della Confederazione alle scelte sul contratto

Si è parlato del rinnovo contrattuale Istruzione e Ricerca nell’Esecutivo Uil riunito questa mattina a Roma, di lavoro, di fisco e di previdenza, tre temi sui quali la Uil sta tracciando netta la sua linea di azione. L’appunto di cronaca è andato sul mancato raggiungimento dell’accordo su clima e lavoro – a 33 gradi di temperatura il lavoro va sospeso – sostiene la UIL e in questa direzione vanno anche i provvedimenti di regioni come la Puglie e la Calabria – ma la riunione con la rappresentanza di Governo convocata oggi non ha prodotto il protocollo atteso. Quella del clima resta una questione aperta – ha detto Bombardieri – che vogliamo leggere in un modo preciso: come salvaguardiamo la vita umana. È un paradosso che si possa sospendere il lavoro (per singole ore) per quanti hanno un contratto a tempo indeterminato nell’agricoltura e poi i lavoratori stagionali, quelli che ora sono…

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Contratto, la Uil Scuola Rua non firma: ecco le nostre ragioni

Contratto, la Uil Scuola Rua non firma: ecco le nostre ragioni

D’Aprile: abbiamo lavorato fino all’ultimo momento, in tutti i modi, per introdurre modifiche nelle parti che riteniamo lesive dei diritti del personale. Tra i punti più controversi: il nodo politico sulla mobilità, la mancata valorizzazione del personale Ata, la precarizzazione del lavoro delle segreterie, l’assenza di riferimenti alle scuole italiane all’estero e la parte dedicata alle relazioni sindacali, che non convince. I Contratti nazionali di lavoro si sottoscrivono perché sono migliorativi rispetto al testo precedente e non è questo il caso. È stata una decisione difficile – commenta il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, subito dopo la mancata firma della Uil Scuola Rua del contratto nazionale, parte normativa. L’abbiamo presa insieme alla nostra Confederazione e ai nostri quadri sindacali, ascoltando come sempre i lavoratori della scuola, quelli che la fanno funzionare tutti i giorni. Nel contratto che ci è stato presentato restano molte questioni aperte e non risolte –…

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Via libera ai 300 milioni per incremento stipendi docenti

Via libera ai 300 milioni per incremento stipendi docenti

“I 300 milioni di euro, quelli già previsti per la valorizzazione del merito sono le somme che andranno ad incrementare ulteriormente gli stipendi del personale. Ne Prendiamo atto favorevolmente. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara ha mantenuto gli impegni presi in sede di stipula del contratto scuola. È il risultato dell’accordo del 10 novembre scorso. È stato fatto un buon lavoro, anche se le cose da fare sono ancora molte e occorre definirle in modo adeguato per arrivare in tempi brevi alla sottoscrizione della parte giuridica del contratto economico siglato a dicembre, alla definizione di un piano serio sul reclutamento per porre fine a un precariato senza precedenti, all’eliminazione dei vincoli sulla mobilità e allo stanziamento di ulteriori fondi per il rinnovo del prossimo contratto già scaduto, anche in un’ottica di valorizzazione economica e professionale di tutte le figure che lavorano all’interno della scuola. Questa è la dimostrazione che quando…

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Prosegue la trattativa all’Aran, tra rinvii e accomodamenti, riparte il confronto sulla scuola con la trattazione degli istituti qualificanti

Prosegue la trattativa all’Aran, tra rinvii e accomodamenti, riparte il confronto sulla scuola con la trattazione degli istituti qualificanti

E’ proseguita nei giorni 21 e 22 febbraio 2023 la trattativa per la definizione del CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca, relativamente alla parte normativa. Più specificamente, i lavori hanno riguardato la: SEZIONE SCUOLA – TITOLO II – COMUNITA’ EDUCANTE; TITOLO III – DOCENTI; CAPO II – RAPPORTO DI LAVORO ATA; TITOLO IV –  DISPOSIZIONI PARTICOLARI. Per motivazioni legate alla complessità delle materia da trattare, è stata differita sia la trattazione del CAPO II – SANZIONI DISCIPLINARI, che quella del TITOLO IV – ORDINAMENTO PROFESSIONALE PERSONALE ATA. L’Agenzia ha comunicato la difficoltà di addivenire alla scrittura di un Testo Unico sulla vigenza di tutte le disposizioni contrattuali optando per  L’unificazione del corpus normativo del CCNL del 2016/18 con quello in discussione attraverso il sistema delle “disapplicazioni e sostituzioni”. In tal modo si disporrebbe unicamente di due testi che compendiano I contratti di lavoro. L’ARAN…

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D’Aprile: bene il rispetto degli impegni per la destinazione delle risorse al negoziato contrattuale 

D’Aprile: bene il rispetto degli impegni per la destinazione delle risorse al negoziato contrattuale 

Un esito non scontato. Le cose da fare sono ancora molte. Vanno rispettati i tempi della scuola. I 300 milioni di euro, quelli già previsti per la valorizzazione del merito (valorizzazione dell’impegno in attività di formazione, ricerca e sperimentazione didattica) insieme ai 100 milioni una tantum, sono le somme che andranno ad incrementare ulteriormente gli stipendi del personale. Prendiamo atto favorevolmente della volontà del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, – emersa durante l’incontro Aran – che ha in programma un’integrazione dell’atto d’indirizzo per rendere subito esigibili tali somme. A guardare i tempi dell’agenda contrattuale – sottolinea il segretario generale Uil Scuola Rua, giuseppe D’Aprile – questo è il risultato dell’accordo del 10 novembre scorso grazie al quale i soldi ritorneranno nella disponibilità del contratto. È stato fatto un buon lavoro, superando le difficoltà che si stavano registrando proprio sulla partita delle risorse, a partire dall’utilizzo dei 300 milioni. Le cose a…

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La trattativa riparte dalla ricerca del metodo

La trattativa riparte dalla ricerca del metodo

AL DODICESIMO INCONTRO NON SI TRATTA IL MERITO Oggi 11 gennaio 2022 è ripresa la trattativa per la definizione del CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca, parte normativa,  all’indomani della pausa feriale. L’incontro ha avuto carattere meramente interlocutorio avendo messo al centro del confronto unicamente la ricerca di un metodo di lavoro che consenta alle parti di definire, nel breve, l’accordo. In premessa, il Presidente ha comunicato che si attende l’integrazione all’Atto di Indirizzo originario poiché è in via di conclusione la de finalizzazione del finanziamento dedicato al personale docente (trecento milioni di euro) previsto dalla Legge di Bilancio 2022. Impegno questo assunto dal Ministro Valditara in sede di sottoscrizione dell’Accordo del 6 dicembre scorso. Ha, altresì, comunicato che, in occasione dei prossimi incontri, verrà fatta una ricognizione completa delle risorse ancora disponibili nelle quali va incluso anche il nuovo finanziamento (centocinquanta milioni) in dotazione alla Legge di Bilancio 2023. A seguito di…

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