La scuola italiana vive un momento di estrema difficoltà, con stipendi tra i più bassi d’Europa: un insegnante percepisce in media 1.600 euro netti al mese, mentre un collaboratore scolastico appena 1.100 euro. Dati su cui riflettere, che ci collocano agli ultimi posti in Europa e testimoniano una scarsa attenzione verso chi ogni giorno contribuisce a costruire il futuro del nostro Paese.
Continua a leggereSi è aperta oggi a Budva, in Montenegro, la Conferenza ETUCE 2024, evento che ha riunito i sindacati degli insegnanti di tutta Europa con lo slogan “Lottare per il futuro dell’istruzione pubblica in un’Europa sociale”.
Continua a leggereSciopereremo perché non possiamo più aspettare: la scuola va sfilata dai vincoli, sempre più rigidi, di bilancio. È necessario colmare il divario tra le retribuzioni del personale e la perdita del potere d’acquisto istituendo dei capitoli di spesa in cui far confluire le risorse destinate agli aumenti retributivi e detassando gli aumenti contrattuali. Così, il Segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, durante il Consiglio regionale della Uil Scuola Puglia a Bari.
Continua a leggereA partire da novembre, NoiPA metterà a disposizione una funzionalità, in modalità self-service, per richiedere il beneficio. Il Bonus, infatti, può essere erogato esclusivamente su richiesta dei lavoratori.
Continua a leggereMale sui tagli al personale, non possiamo più permetterceli. Il piano di stabilizzazione dei docenti di sostegno va nella direzione da noi indicata. Servono più risorse per gli aumenti contrattuali, da detassare, per recuperare il potere d’acquisto.
Continua a leggereA seguito dell’incontro tra il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e le forze sindacali, spazio informativo a cura della redazione di Orizzonte Scuola per raccontare quanto è accaduto e quali saranno le ripercussioni nel breve-medio periodo.
Continua a leggereFiltra l’apertura sugli idonei dei concorsi 2020 e 2023 che ora va resa operativa. Bene il mantenimento della card docente a 500 euro. Cronica la carenza del personale ATA oberato di incombenze che non rientrano nei loro compiti.
Continua a leggereUna disposizione che si pone in aperte e evidente violazione sia della Costituzione che della legge. Utilizzeremo la strada giurisdizionale per rivendicare diritti sacrosanti, costituzionalmente garantiti, nel rispetto delle persone che rappresentiamo e soprattutto per difendere la libertà di pensiero e di opinione – insite nel sindacato che rappresento - che non possono essere messe in discussione certamente dalla non sottoscrizione di un contratto di lavoro.
Continua a leggereI provvedimenti disciplinari hanno rappresentato per la Federazione Uil Scuola Rua un aspetto normativo importante durante la trattativa per il rinnovo del CCNL 2019/21 rispetto al quale abbiamo costantemente evidenziato l’inopportunità di continuare a rinviarlo a sequenza cosi come previsto all’art. 178 del contratto.
Continua a leggereFISSATA PER DOMANI L’UDIENZA DI MERITO / Per il Collegio inoltre, gli altri sindacati non risultano legittimati ad agire in via autonoma nel giudizio. Il collegio in sede di reclamo revoca l’Ordinanza cautelare emessa nel corso del procedimento ex art. 700 c.p.c. ritenendo non sussistente il requisito del periculum in mora alla luce dell’imminente discussione […]
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