– Autonomia scolastica e contrattazione d’istituto – La nascita delle Rsu – Le Rsu, nuovo soggetto sindacale della Uil Scuola Rua – La progressione economica per anzianità, una questione sempre attuale – Con la contrattazione la formazione è non più obbligatoria per la progressione economica; con la contrattazione si supera il blocco delle retribuzioni e si recupera la progressione per anzianità. Nel link le slide proiettate nel corso del secondo appuntamento 2023
Continua a leggereLa difficile nascita del sindacalismo scolastico confederale Sindacati autonomi del personale ata, del personale docente della scuola elementare e tecnico pratico scelgono la Uil Scuola Autonomia scolastica: una scelta politica che evita la regionalizzazione Nel link le slide proiettate nel corso del secondo appuntamento 2023
Continua a leggereNel link le slide proiettate nel corso del primo appuntamento 2023 durante l’Esecutivo Uil Scuola Rua a Roma.
Continua a leggereA cura di Massimo Di Menna Con la collaborazione di Lello Macro, Osvaldo Pagliuca, Francesca Ricci
Continua a leggereE’ disponibile l’edizione cartacea del volume dedicato agli approfondimenti sul tema del Linguaggio.
Continua a leggere“Identità e funzionamento della democrazia”. Questo il titolo dell’incontro online che si svolgerà lunedì 16 maggio dalle ore 15 alle ore 17.
Durante l’incontro – che verrà trasmesso in diretta su canali social della UIL Scuola – interverranno Giuseppe Limone, Professore Ordinario di Filosofia della Politica e del Diritto, Massimo Di Menna, Responsabile Scuola Sindacale Martinetti e Pino Turi, Segretario generale della UIL Scuola.
INFORMAZIONI UTILI PER SEGUIRE LA DIRETTA
Di Pino Turi, Segretario Generale UIL Scuola Con questo quaderno, continua il nostro lavoro di approfondimento e di analisi dei temi della contemporaneità e del sociale storico. Appunti, riflessioni, in un intreccio che non può prescindere dal linguaggio che li comprende trasversalmente – dopo i volumi dedicati alla Persona, alla Comunità, alla Sovranità affrontiamo quello del Linguaggio che è il tema di questo Quaderno n. 4. Le parole vanno usate nel modo giusto, identificano un concetto, una idea e rappresentano l’elemento costitutivo della lingua italiana. Alcune parole sono fondanti: su di esse abbiamo basato i nostri congressi identificandone i valori di riferimento su cui costruire e rafforzare la nostra identità di sindacato nazionale, laico, libero e democratico. Principi che rappresentano la scuola laica libera e costituzionale del paese. La nostra amata scuola. Con le parole si esprimono sentimenti, si trasferisce il pensiero. La conoscenza di tante parole contribuisce ad aprire la mente…
Continua a leggereDi Massimo Di Menna, Responsabile Scuola Sindacale Piero Martinetti Nei precedenti Quaderni abbiamo trattato i temi PERSONA, COMUNITÀ, SOVRANITÀ. In questo trattiamo il tema del LINGUAGGIO. Si tratta, in realtà, di un unico percorso: come orientarsi in quella che abbiamo definito società liquida, la società complessa di oggi che vive profondi e continui mutamenti, che il sociologo francese Alain Touraine ha definito ‘post sociale’. Il come orientarsi attiene a diversi momenti della vita di ciascuno, nell’attività sociale, politica, sindacale, culturale relazionale, di insegnamento, professionale. Dobbiamo tenere a mente che in ciascuno di questi campi abbiamo delle abitudini consolidate nel nostro linguaggio; dobbiamo avere disponibilità a metterle in discussione con mente aperta al cambiamento. Abbiamo definito le riflessioni che proponiamo con il prof. Limone, filosofia pratica e del buon senso. Tali riflessioni possono aiutare a dare un senso alle diverse scelte comunicative. Dietro le parole ci sono le…
Continua a leggereDi Giuseppe Limone, Professore Ordinario di Filosofia della Politica e del Diritto IL LINGUAGGIO COME PROBLEMA Come capiamo tutti, il problema del linguaggio è immenso, nel senso tecnico di “non misurabile”. È il problema della vita, della vita pensante di ognuno, di tutti, della comunità civile. È il problema della vita civile e dei diritti fondamentali. È il problema di ogni comunità vivente e di ogni forma di cittadinanza attiva. Mi era stato chiesto di riflettere su alcuni aspetti del linguaggio e della comunicazione. Terrò volutamente un tono colloquiale, praticando un metodo che ritengo efficace: camminare cercando di sgombrare il terreno dai luoghi comuni, soprattutto quando questi costituiscono una fonte di inquinamento cerebrale. A questo scopo, seguirò spesso un modello didascalico, costituito anche di esempi e di consapevoli reiterazioni. Come diceva il nostro Pino Turi, il tempo del pensare è un tempo dell’ossigenarsi. Come…
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