Concorso dirigenti: serve una data certa, da diffondere pubblicamente al più presto
Sul concorso a dirigente scolastico e sulla data della prova scritta, tra la posta che giunge in segreteria, annotiamo una lettera, indirizzata al Ministro Bussetti: si chiede di prendere in considerazione la possibilità di rinviare la prova scritta del concorso a dirigente scolastico.
Più volte, negli incontri avuti in queste settimane, anche con il ministro, è stata avanzata la richiesta di una data certa per la prova scritta del concorso. Ciò al fine di dare ai partecipanti la certezza del tempo per programmarsi lo studio e l’approfondimento delle varie tematiche, peraltro complesse ed estremamente impegnative, in un periodo dell’anno scolastico in cui l’avvio di tutte le attività, impegna e molto docenti e le scuole.
Ogni richiesta non ha avuto risposte. Per il semplice fatto che la macchina organizzativa non è pronta.
La prova è diventata dunque oggetto di previsioni: sono state lanciate date presumibili, dandole per certe.
Questo ha messo i candidati in una condizione di ansia, più che comprensibile vista l’impossibilità di programmare il tempo-studio.
Ora giungiamo all’ennesimo rebus: una lettera, pubblicata da un portale specializzato, chiede a tutti i sindacati di categoria di sostenere una richiesta di rinvio.
E’ difficile chiedere un rinvio se non c’è una data certa!
Il nostro impegno è concreto. E serio. Al Ministro chiediamo una data certa, da diffondere pubblicamente al più presto. Poi, semmai, solo dopo averla fissata e resa nota, quella ci potremmo appassionare e valutare se il tempo per preparare l’esame sia troppo poco.
Una data certa darebbe a tutti il senso della serietà, dell’impegno che si richiede ai futuri dirigenti e il senso della programmazione di un ministero che arranca per dare le risposte che i lavoratori si attendono.