Garanzie e tutele nel contratto per la dirigenza scolastica

La UIL Scuola Dirigenti in apertura di riunione ha ribadito che la specificità dell’articolo 25 del D.Lgs 165/2001 va tutelata a garanzia dell’autonomia delle scuole, in coerenza con il modello di scuola comunità educante.
Il contratto è lo strumento per evitare, ovvero, attenuare le tante responsabilità improprie, dovute alle ambiguità normative relative alla funzione dirigenziale,come la responsabilità per la sicurezza nei luoghi di lavoro che ricade sui dirigenti scolastici non solo per quanto riguarda la gestione organizzativa, ma che ricomprende la manutenzione degli edifici scolastici per i quali non ha alcuna competenza.
Invece, determinate associazioni sindacali, continuano a contrastarla ritenendo, a torto, che la supremazia della legge rispetto al contratto la renderebbe vana, tentando di contrastare un punto per la Uil Scuola fondamentale.
Il nuovo contratto, invece, deve rappresentare la sede per iniziare a risolvere le tante contraddizioni esistenti sul lato della normativa che è ferma al 2006 anno in cui si è discusso ed approvato l’attuale CCNL.
L’incontro è stato dedicato interamente all’esame dell’articolato normativo sul rapporto di lavoro per la parte comune a tutte le dirigenze del comparto. Il metodo proposto dalla parte pubblica è quello del rinvio alle norme precedenti per le parti non novellate che risultino coerenti e non in contrasto con le nuove disposizioni. Nella nuova ipotesi contrattuale sarà inserita una clausola che indicherà esplicitamente le disapplicazioni come già avvenuto con il contratto di comparto appena firmato.
Un’apposita sezione contrattuale sarà dedicata alle relazioni sindacali, una al trattamento economico e in ultimo saranno esaminate le specificità delle diverse dirigenze.
A proposito dei diritti del dirigente , oltre alle ferie, si è affrontato il problema dell’istituto della delega che nella scuola, come per esempio nella gestione dei contratti dei supplenti o delle funzioni SIDI implica il possesso di credenziali che sono assegnate SOLO al dirigente: questo comporta la necessità che anche quando questi risulti assente per malattia , debba occuparsi di contratti e della loro relativa firma, intaccando il sacrosanto diritto alla disconnessione per forza maggiore.
Come UIL Dirigenti abbiamo lamentato l’assenza di risposte da parte dell’ARAN rispetto agli aspetti economici e la mancata verifica della percorribilità delle soluzioni proposte nel primo incontro di contrattazione. Il prossimo appuntamento per la prosecuzione della trattativa è fissato per il giorno 8 ottobre alle ore 10.00. Un intervallo di attesa di 12 giorni rispetto all’incontro di oggi che abbiamo apertamente criticato chiedendo nuovamente all’amministrazione di fissare un calendario serrato di incontri per arrivare ai punti critici e alla verifica della volontà di alcuni di firmare un contratto che è una occasione retributiva e normativa unica.
Per il Dipartimento Dirigenti Scolastici Uil Scuola hanno partecipato all’incontro Rosa Cirillo, Lorenza Patriarca, Franco Febbraro.


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