Percorsi di istruzione per gli adulti: pronta la circolare per le iscrizioni
L’incontro tra i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali e il Ministero dell’Istruzione con il Direttore Fabrizio Manca, il 14 luglio, ha avuto come oggetto le Iscrizioni ai percorsi di istruzione per gli adulti a.s. 2022/2023.
Partendo dal presupposto che i percorsi formativi degli adulti svolgono una funzione sociale, oltre che culturale ed economica, pur nascendo all’interno di un quadro normativo molto innovativo, nel tempo, hanno evidenziato numerose criticità.
La pochissima attenzione e la bassissima considerazione che gli enti locali hanno nei confronti di questa tipologia di scuola fa si che vi sia una carenza di infrastrutture adeguate. A ciò si aggiunge il bassissimo tasso di frequenza degli alunni stranieri presenti nei centri di accoglienza ubicati nei territori di riferimento
I CPIA vengono considerati il mezzo per poter accedere al permesso di soggiorno piuttosto che un’opportunità di apprendimento della lingua italiana finalizzata alla piena integrazione.
La mancanza di allineamento tra il periodo in cui è possibile iscriversi e l’approvazione della dotazione organica non garantisce il pieno raggiungimento di alfabetizzazione e di integrazione, stabilite a livello di istituzione scolastica. Sono percorsi a cui bisogna riconoscere margini di autonomia e massima flessibilità, per adeguarsi alle esigenze locali e ad una platea di alunni con specifiche esigenze.
La Uil Scuola ha evidenziato queste criticità che non trovano soluzione nell’obbligo anche per loro di redigere il Rapporto di Autovalutazione (RAV), che non è certamente una soluzione ai loro problemi ma al contrario oppone alla richiesta di flessibilità per queste istituzioni un’ulteriore burocratizzazione, tanto più inutile se si pensa che la platea di queste istituzioni scolastiche è composta di persone trasmigranti cioè di instabile domicilio e o residenza.
In conclusione, l’amministrazione ha proposto tavoli calendarizzati con un’agenda di lavoro per approfondire le problematiche.
Per la Uil Scuola ha partecipato Rosa Cirillo