TFS/TFR, l’ingiustificato ritardo per i lavoratori del settore pubblico

Stop alla penalizzazione dei lavoratori del settore pubblico – Subito il TFS/TFR e la detassazione della contrattazione di secondo livello ai lavoratori pubblici”, è questo il titolo del convegno promosso dalla UIL FPL, UIL Scuola RUA e UILPA, questa mattina a Roma.

Nel corso della giornata sono intervenuti Domenico Proietti, Giuseppe D’Aprile, Attilio Bombardieri, Sandro Colombi, Debora Serracchiani, Federico Mollicone, Davide Aiello, Antonio Naddeo, Albino Angelillo e ha concluso i lavori Pierpaolo Bombardieri.


“Il rinnovo dei contratti per noi è un elemento imprescindibile. Se non ci sono i soldi, i contratti non si rinnovano ma i lavoratori hanno diritto al rinnovo per recuperare inflazione e il potere reale che hanno perso in questi anni”. Così il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, concludendo il convegno di questa mattina.

“Il nostro obiettivo non è quello di far cadere il governo, anche noi parliamo di pace e di fascismo ma il tema è il lavoro, le condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici: questa è la nostra priorità. Allora dobbiamo fare uno sforzo in più e condizionare soprattutto il governo nelle scelte che farà in futuro”.

“Siamo sempre convinti che l’unità sindacale sia un valore, uno strumento utile per rafforzare le nostre rivendicazioni. Abbiamo nel nostro Dna l’autonomia dai partiti, non dalla politica, la nostra indipendenza e la voglia di misurarci sempre nel merito delle questioni. E non possiamo rassegnarci all’idea che nulla possa essere fatto per cambiare le cose, dobbiamo avere la capacità anche da soli, durante il percorso di mobilitazione, di spiegare alla gente cosa sta succedendo e le proposte per cambiare le cose”. Pierpaolo Bombardieri


In allegato la relazione del Segretario generale Uil Fpl Domenico Proietti

 

 

 


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