Il Governo con un decreto legge vara una mini sanatoria per le imprese di pulizie

Il Miur, con la nota n. 9210 del 3 maggio 2017, a seguito della risoluzione delle Convenzioni Consip, ha fornito le istruzioni operative sull’applicazione dell’articolo 64 del decreto legge n.50/2017, riguardante i servizi di pulizia nelle scuole.

In particolare la nota ribadisce quanto previsto dalla norma:

l’acquisizione dei servizi di pulizia e degli altri servizi ausiliari, nonché degli interventi di mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili adibiti a sede di istituzioni scolastiche ed educative statali, da parte delle medesime istituzioni, prosegue, con piena salvaguardia dei livelli occupazionali e salariali esistenti, con i soggetti già destinatari degli atti contrattuali attuativi e degli ordinativi di fornitura, fino al 31 agosto 2017.

Il successivo comma 2 precisa che le predette acquisizioni avvengono: alle condizioni tecniche previste dalla convenzione – quadro Consip oggetto di risoluzione e alle condizioni economiche pari all’importo del prezzo medio di aggiudicazione per ciascuna area omogenea nelle regioni in cui non è intervenuta la risoluzione della convenzione-quadro Consip.

Conseguentemente, fino al 31 agosto 2017, le Istituzioni scolastiche, comprese nei lotti ove sia intervenuta la risoluzione, continuano ad acquisire i servizi di pulizia e gli altri servizi ausiliari dalle medesime imprese firmatarie degli atti contrattuali attuativi, ma alle condizioni economiche rideterminate dalla legge e riportate, per semplicità, nel listino prezzi allegato alla presente nota, senza la necessità di stipulare nuovi contratti o strumenti negoziali di qualsivoglia natura, poiché, come già detto, l’applicazione delle nuove condizioni economiche discende direttamente dalla Legge.

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