Il merito degli insegnanti, i demeriti della politica

(…) Tornando al ‘bonus premiale dei docenti’, superata l’iniziale enfatizzazione mediatica, nella sostanza si sono messi a disposizione 200 M € per premiare una platea composta da 750.000 docenti. Come dire, dopo gli stipendi più bassi d’Europa, abbiamo aggiunto anche la beffa dei ‘premi’ più striminziti d’Europa. Più che premi, una paternalistica paghetta.

A fronte di risorse insufficienti , sarebbe più corretto parlare di tentativo di diversificazione stipendiale, piuttosto che valutazione del merito che, invece, dovrebbero aprire la strada ad incrementi economici e/o di carriera. (…)

>>> il testo integrale della nota di Pino Turi nel link


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