Al MEF un presidio contro il silenzio del Governo sul TFR TFS

Questa mattina la Uil Fpl, la Uil Scuola Rua e Uil Pa hanno organizzato un presidio a Roma davanti al MEF per chiedere al Governo l’attuazione della sentenza della Corte Costituzionale che otto mesi fa ha dichiarato anticostituzionale il differimento del Tfr/Tfs per le lavoratrici e i lavoratori sempre più penalizzati da provvedimenti che danneggiano il lavoro pubblico.

A margine dell’iniziativa, una delegazione Uil è stata ricevuta dal Sottosegretario Lucia Albani, che ha assicurato il suo impegno a presentare al Governo le richieste avanzate per dare seguito a quanto stabilito dalla Corte Costituzionale.

Si tratterebbe di una risposta importante alle nostre rivendicazioni per dare una mano ai cittadini che, lavorando per una vita intera, vedrebbero un sacrosanto diritto riconosciuto che metterebbe nelle tasche degli italiani denaro immediato da poter spendere contribuendo a muovere l’economia in un momento direi buio per la stessa, commenta il Segretario generale D’Aprile.

Siamo convinti – sottolinea D’Aprile –  che lo Stato debba rappresentare un modello che sia garanzia di laicità, gratuità e pluralismo che contribuisca alla valorizzazione del lavoro pubblico, negli ultimi anni, sempre più penalizzato.

Il Sottosegretario Albani ha assicurato la delegazione Uil di investire il Governo delle richieste avanzate per dare seguito a quanto stabilito dalla Corte Costituzionale.


Condividi questo articolo: