Interessati 5.500 istituti e oltre 58 mila lavoratori delle scuole paritarie.

Avviata il 1 luglio e proseguita nei giorni 8,9,10, si è conclusa oggi la trattativa per il rinnovo del CCNL ANINSEI 2024-2027 esperita presso la Sede Nazionale dell’Associazione ANINSEI.

Il rinnovo del CCNL ha presentato notevoli difficoltà per una serie di circostanze che hanno reso particolarmente complesse le relazioni sindacali sia tra le Organizzazioni, che tra le stesse e l’Associazione datoriale, con inevitabili ripercussioni anche nella gestione della piattaforma.

Con l’accordo si recupera anche l’anno 2024 che rischiava di saltare a causa della tardiva disdetta del precedente CCNL  2021/23.

Questi i dati di sintesi che afferiscono alla parte economica.

A fronte di questi dati previsionali per il quadriennio 2024-2027 (di cui si riporta la variazione in percentuale):

2024: 1,9%;  2025: 2,0%; 2026 2,0%; 2027 2,0%

gli aumenti retributivi calibrati sul livello VI, da cui proporzionalmente discendono quelli per gli altri livelli, ammontano complessivamente a € 130,00, così ripartiti:

• Una tantum di € 100,00 per il 2024 (da corrispondersi entro novembre 2024), recuperando la disdetta tardiva del precedente CCNL
• € 50,00 dal 1° gennaio 2025
• € 50,00 dal 1° gennaio 2026
• € 30,00 dal 1° gennaio 2027

Partendo dalla retribuzione base in vigore di € 1.489,64 (sempre per il livello VI), calcolata al 1° settembre 2023, si determina un aumento dell’8,73%. Un valore superiore all’indice IPCA calcolato per lo stesso periodo, superiore, quindi, all’aumento previsto per il costo della vita.

Per quanto attiene agli aspetti innovativi, se ne evidenziano due particolarmente qualificanti che rafforzano il sistema del welfare:

• dal 1° gennaio 2025 vengono corrisposte € 10,00 mensili a titolo di rimborso dell’assistenza sanitaria integrativa attraverso le prestazioni fornite da FasiOpen.

(FasiOpen è un Fondo Aperto di Assistenza Sanitaria Integrativa senza scopo di lucro che si rivolge alle aziende per offrire ai propri lavoratori ed ai loro familiari una forma di protezione della loro salute. Nasce da un accordo tra Confindustria e Federmanager sottoscritto il 29 aprile 2008 per rispondere al crescente fabbisogno di assistenza sanitaria integrativa dei lavoratori. FasiOpen non prevede alcuna selezione del rischio). 

• Dal 1 gennaio 2027 viene corrisposto l’1% della retribuzione (circa 17,2 euro), quale contributo a carico degli Istituti aderenti ad ANINSEI, ai lavoratori che intendono aderire alla pensione integrativa.

La Federazione Uil Scuola Rua ritiene soddisfacente il risultato raggiunto, frutto di un impegnativo lavoro reso possibile anche grazie alla sinergia e al sostegno realizzato con la Segreteria Nazionale.

E’ prevalsa la volontà di tutelare i diritti delle numerosissime lavoratrici e dei lavoratori Aninsei, che avranno ora l’opportunità di poter fruire di un nuovo contratto di lavoro. Un contratto decisamente più moderno e compatibile con un contesto storico, dove le istanze del mondo del lavoro delle scuole non statali devono necessariamente garantire migliori condizioni economiche e maggiori tutele.

Nel corso delle prossime settimane i contenuti dell’intesa verranno opportunamente illustrati ed esplicitati ai lavoratori e ai componenti gli Organismi statutari della Federazione Uil Scuola Rua per la definitiva approvazione.

Per Aninsei la delegazione trattante è stata composta da Enrico Pizzoli, Giulio Massa, Luigi Sepiacci, Goffredo Sepiacci, Maria Chiara Sepiacci.

La UIL SCUOLA RUA è stata rappresentata da Silvia Somigli.