La scomparsa di Giancarlo Cerini lascia un vuoto in chi lo conosceva e stimava.

La UIL Scuola ha sempre avuto nel Maestro Cerini un punto di riferimento, in termini dialettici,  di confronto e di crescita professionale e in chi ha avuto la fortuna di lavorare molto con lui nel Coordinamento nazionale per le politiche dell’infanzia e della sua  scuola.

Il segretario generale, Pino Turi,  e la portavoce del Coordinamento, Noemi Ranieri, mostrano la propria vicinanza alla  famiglia Cerini e la gratitudine dell’intera comunità educante italiana per il contributo che ha dato in tanti anni di intensa attività professionale.

La  sensibilità verso ogni atto pedagogico,  l’attenzione alla scuola dei piccoli, la passione per la professione educativa hanno caratterizzato il suo instancabile operato quale indimenticabile punto di riferimento per tante famiglie,  tanti  insegnanti, esperti e studiosi.

La segreteria nazionale Uil Scuola


«Ci riconosciamo come frutti germogliati dalla disseminazione di una eredità che dobbiamo coltivare come quella dei grandi maestri sensibili, rispettosi, potenti, che come Giancarlo, ci è stato dato di incontrare».

Nel link il documento in ricordo del Maestro Cerini del Coordinamento nazionale per le politiche dell’infanzia e della sua scuola


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