Apprendimento permanente
Si è tenuto presso il MIUR un incontro tra il capo di gabinetto, il dipartimento del sistema educativo Istruzione e Formazione del MIUR e i componenti del tavolo nazionale per l’apprendimento permanente.
L’Amministrazione, in apertura incontro, ha informato che l’anagrafe degli studenti si estenderà anche alla scuola dell’infanzia e all’istruzione per adulti.
Ha riferito che, nella stessa giornata, si è tenuto un incontro con il Tavolo Interistituzionale sull’apprendimento permanente, al quale hanno partecipato i delegati di alcune Regioni.
Nell’incontro è emerso che solo in cinque Regioni sono state attivate le “Reti territoriali per l’apprendimento permanente”.
Al fine di verificare le modalità di funzionamento delle reti e di applicazione sul territorio, per una prima rilevazione delle attività svolte dal 2014 ad oggi, verrà predisposta una scheda di monitoraggio concordata con il gruppo di lavoro al quale parteciperanno anche i componenti del tavolo nazionale per l’apprendimento permanente. A tal fine saranno fissati degli standard minimi.
Il MIUR, con una successiva comunicazione, costituirà un gruppo di lavoro al quale, oltre ai componenti tecnici, parteciperanno i componenti del tavolo nazionale per l’apprendimento permanente al fine di individuare i punti di accesso in grado di indirizzare gli adulti alla scelta.
Pur rispettando le competenze delle Regioni, l’Amministrazione vorrebbe occupare un ruolo di rilievo nell’organizzazione dell’istruzione permanente e ha annunciato che i fondi della Legge ex 440, per l’a. s. 2017/18, verranno destinati per l’istruzione degli adulti, CPIA e scuole carcerarie.
La UIL e la UIL scuola (presenti Guglielmo Loy e Mauro Panzieri) hanno sottolineato la forte preoccupazione per i ritardi accumulati ed hanno indicato la necessità di dare un segnale rapido, anche attraverso provvedimenti che potrebbero essere inseriti nella legge di stabilità, soprattutto per implementare e rafforzare i CPIA.
Gli impegni assunti riguardo alla conferenza programmatica verranno rispettati e le diverse tematiche saranno oggetto di appositi incontri calendarizzati tra ottobre 2017 e febbraio 2018.
L’incontro per l’apprendimento permanente dovrebbe essere fissato per il mese di gennaio.
La Ministra, nella fase preliminare all’incontro, condividerà una bozza di documento al fine di focalizzare i punti più rilevanti che saranno discussi, ognuno per le proprie competenze, anche con le istituzioni interessate.