Giornata Internazionale della Donna: gli appuntamenti in Italia
In Italia nel 2021 sono morte 116 donne, di cui 100 uccise in ambito familiare o affettivo; di queste, 68 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex partner. Violenze subite, ma anche meno opportunità sul lavoro. Secondo le statistiche Eurostat, l’Italia è uno dei paesi europei più penalizzanti per le donne. Il tasso di donne occupate (20-64 anni, in questo caso: 53,8%) è infatti il secondo più basso del continente prima della Grecia, e a una distanza abissale dalla Svezia, che col 79,7% è al primo posto nell’Unione Europea.
Negativa anche la situazione legata al potere politico. Nel mondo, sono soltanto venti le donne che ricoprono il ruolo di premier nel proprio paese.
Per riflettere su queste problematiche, per analizzare il problema del gender pay gap e per celebrare la figura della donna, in Italia sono state organizzate una serie di iniziative di cui vogliamo parlarvi. Vi ricordiamo inoltre che per tutta la giornata di oggi, l’ingresso nei musei, nei parchi archeologici e nei luoghi di cultura sarà gratuito per tutte le donne, ovunque.
A SCUOLA CON GONNA E SMALTO E LE PANCHINE ROSSE ALL’UNIVERSITÀ
L’8 marzo entra nelle scuole non con le mimose ma con il dissenso e lo spirito critico dei ragazzi. A Padova, per onorare la Giornata internazionale delle Donne, studentesse e studenti indosseranno gonne e top corti per rivendicare il rispetto, a prescindere dall’abbigliamento. All’iniziativa, hanno già risposto altri licei italiani, come il classico Tito Livio e l’artistico Modigliani.
La violenza sulle donne non può che essere un tema centrale anche in questa giornata. Al Dipartimento di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma, sono state allestite quattro panchine rosse. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di testimoniare e sollecitare l’impegno per il valore della dignità delle donne.
LE INIZIATIVE DEI SINDACATI IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
“Il protagonismo delle donne nella ripresa, per il lavoro di qualità e in sicurezza”.
È questo il titolo del webinar organizzato unitariamente da CGIL, CISL e UIL che verrà trasmesso dalla sede CNEL di Roma a partire dalle 9:30 sui siti e sui social degli organizzatori. All’iniziativa interverranno, tra gli altri, il Segretario generale UIL Pierpaolo Bombardieri che concluderà il dibattito sulla “Sicurezza e prevenzione” e la Segretaria confederale UIL Ivana Veronese che introdurrà il panel “Lotta alla precarietà”.
A Modena, CGIL, CISL e UIL organizzano l’iniziativa Occupazione e welfare. Il punto di vista delle donne per un futuro di qualità della vita’. L’incontro si svolgerà alle 9:30 presso il Salone Corassori della Cgil e verrà trasmesso sui canali YouTube dei tre sindacati.
A Milano si svolgerà invece il concorso CGIL, CISL e UIL “C’era una svolta”, promosso per premiare le scuole primarie del capoluogo lombardo che presenteranno il miglior progetto destinato a combattere gli stereotipi di genere nel linguaggio. Sempre in Lombardia, a Lecco, troviamo l’iniziativa dal titolo Sosteniamo le donne afghane: il diritto di gridare, la forza di sperare’. L’evento si svolgerà negli spazi del Civico Museo della Seta ABEGG.
Dalla Lombardia alla Valle D’Aosta dove CGIL, CISL e UIL hanno allestito un banchetto di mimose in piazza Arco d’Augusto. Qui, avverrà una raccolta fondi, che sarà interamente devoluta ad attività legate all’emergenza in Ucraina.
A Napoli, i metalmeccanici FIM, FIOM e UILM sostengono l’appello lanciato dalla RSU ex Whirlpool di Napoli per la pace nei territori ucraini e per dire NO ad ogni genere di conflitto. Dalle 10:30 alle 13, presso l’aula sociale dello stabilimento di via Argine, partirà l’iniziativa pubblica “Mettiamo le mimose nei cannoni”.
GLI EVENTI DA SEGUIRE IN TV PER LA FESTA DELLA DONNA
Tra gli appuntamenti principali nel giorno della ricorrenza, dal Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente Sergio Mattarella, per la Cerimonia per la Celebrazione della Giornata della Donna, alle 10.55 su Rai 1, a cura del Tg1 in collaborazione con Rai Quirinale, seguita anche da Rainews24.
In prima e seconda serata molti i film e i documentari al femminile, dedicati a donne che si sono fatte valere e alla lotta per i diritti. Alle 21:25 su Rai Uno verrà trasmesso il film “Una giusta causa” che racconta la storia di Ruth Bader Ginsburg, una delle prime donne ammesse alla facoltà di giurisprudenza della prestigiosa università di Harvard nel 1955.
Su Rai Storia alle 21.15 è un documentario per il ciclo Italiani a raccontare l’architetto Gae Aulenti. Nata nel 1927, friulana di origine, ma milanese di adozione, si laurea giovanissima in architettura al Politecnico.
Alle 23.30 è la volta del doc “Storia di Nilde” proposto da Rai Premium con l’attrice Anna Foglietta che racconta in prima persona la vicenda umana e politica di Nilde Iotti.
GLI EVENTI INTERNAZIONALI
Di Paolo Riggio