Tavola rotonda internazionale: pre-evento del Congresso

La Federazione UILSCUOLA RUA è attiva da oltre vent’anni nella più ampia comunità sindacale internazionale. È sempre più importante, infatti, promuovere la partecipazione dei lavoratori in quelle istanze politico-economiche che influenzano fortemente i singoli sistemi nazionali di istruzione. Ma è anche fondamentale coordinarsi con i sindacati europei di settore, con i quali si possono condurre campagne di sensibilizzazione e di pressione politica sugli organismi dell’Unione che si occupano di scuola, università e ricerca.

A questo scopo, mercoledì 21 settembre, prima dell’apertura ufficiale del 2° congresso nazionale, il segretario generale Giuseppe D’Aprile e gli altri componenti della segreteria si sono confrontati con gli ospiti internazionali sul tema del rispetto per la professione docente. Dopo la presentazione dei temi caratterizzanti l’azione della UILSCUOLA e l’intervento del presidente del Comitato sindacale europeo per l’educazione (CSEE), Larry Flanagan, i colleghi di Bulgaria, Francia, Germania,Grecia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno  Unito, Slovenia e Spagna hanno illustrato la situazione nei propri Paesi, fornendo così informazioni preziose sulla propria realtà nazionale che raramente vengono riportate dai nostri organi di informazione. Colpisce, ad esempio, il dato sconcertante del Regno Unito sulla percentuale di docenti che abbandona la professione entro I primi dieci anni di servizio (40%), come pure il fenomeno dilagante  della mancanza di aspiranti docenti in parecchi Paesi dell’Unione Europea. Poche le notizie confortanti, in realtà, ma qualcosa di positivo è stato detto: in Bulgaria, infatti, negli ultimi anni il sindacato ha ottenuto il meritato riconoscimento economico per la professione, triplicandone l’importo mensile per allinearlo ai salari degli altri professionisti con lo stesso livello di studi. Anche nei Paesi Bassi, è accaduto recentemente un cambiamento che in Italia non si riesce a prendere in considerazione, cioè l’equiparazione degli stipendi tra primaria e secondaria. Condizioni di lavoro stressanti e salari giudicati troppo bassi rispetto all’impegno richiesto avevano provocato una carenza preoccupante di insegnanti nella primaria e una fuga dalle facoltà specifiche per l’insegnamento. Con l’aumento dei salari i sindacati auspicano di fermare l’emorragia di risorse umane.

Lo scambio di informazioni, ricco e stimolante, è stato apprezzato sia dai partecipanti che dai delegati al congresso presenti. Il segretario generale D’Aprile ha concluso ribadendo l’impegno internazionale della Federazione UILSCUOLA RUA anche per i prossimi anni.

OSPITI INTERNAZIONALI

Larry      Flanagan              Presidente CSEE

Henrik  De Moel              Segr. Generale AOb Paesi Bassi

Yanka    Takeva                 Presidente SEB Bulgaria

Yordan Krasev.                 SEB Bulgaria

Athanasios Kikinis            Presidente DOE Grecia

Manos  Androulakis        Tesoriere DOE Grecia

Alexandra Bojanic           Segretaria naz. SNUipp Francia

Celia      Dignan                Segr. Internazionale NEU Regno Unito

Sandi     Mondrijan          ESTUS Slovenia

Manuela Mendonca       Presidente del Comitato esecutivo FENPROF Portogallo

Fransisca V. Belmonte   Segr. Internazionale FECCOO Spagna

Carmen Mellado               FECCOO Spagna

Arianna Erario                 GEW Germania


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