Meloni alla Camera, D’Aprile: si dia seguito alle enunciazioni di programma
Vi riportiamo le dichiarazioni rilasciate sulle agenzie di stampa dal Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile in merito al discorso della neo Premier Giorgia Meloni, subito dopo aver incassato la fiducia della Camera.
ANSA – Meloni: Uil Scuola, bene su aumenti personale e borse studio
Aspettiamo convocazione del ministro Valditara per contratto
ROMA, 25 OTT – “Aumenti per il personale e borse di studio per gli studenti: sono due punti che consideriamo strategici, due rivendicazioni che sono emerse con chiarezza nel nostro Congresso nazionale di settembre scorso”: lo osserva il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile commentando a caldo il discorso alla Camera del premier Meloni.
“Non si comprende invece il costante riferimento al ‘capitale umano’ quando si parla di scuola – sottolinea D’Aprile. Quando si vorrà comprendere che l’istruzione è bene immateriale del Paese e che è il lavoro quotidiano delle persone che la rende di qualità? Investire nella scuola significa investire nella cultura, nell’educazione, nel sapere. Dare diritti alle persone.
E’ dalla forza delle idee dei nostri studenti – aggiunge D’Aprile – che il nostro Paese trarrà energie nuove e rilancio.
Bene dunque il richiamo al loro ruolo attivo.
Aspettiamo di vedere come questi principi tratteggiati nelle linee principali saranno realizzati nei fatti dai titolari dei vari dicasteri. Aspettiamo una convocazione del ministro Valditara per mettere a punto tutte le azioni necessarie a portare a termine il negoziato contrattuale che riguarda un milione di persone e per definire il piano di interventi per l’anno scolastico appena iniziato”. (ANSA).
Adnkronos – Scuola: D’Aprile (Uil), ‘merito? Chiarire parametri per non lasciare indietro più deboli’
ROMA, 25 OTT – “Il nuovo governo non è ancora ufficialmente iniziato, ma sul concetto di merito parte subito male. Sulla questione merito infatti non sono ancora chiari i parametri. Cosa significa merito e su cosa si basa? La scuola è inclusione come sosteneva Don Milani, deve parlare a tutti, non solo ai più bravi. Se per premiare i ‘migliori’ si lasciano indietro i più deboli, finisce l’inclusione e inizia la selezione”. Lo afferma all’Adnkronos Giuseppe D’Aprile, segretario generale della Uil Scuola commentando la questione merito in ambito scolastico. (Adnkronos)