Guardiamo ad una Memoria che diventa studio e scienza, non solo semplice ricordo.

Come nascono i lager? ‘Facendo finta di nulla’.
Primo Levi

John Williams – Schindler’s list. Violino: Francesca Romana Fioravanti

Il 27 gennaio è una data impressa nel cuore e fortemente simbolica. In questo giorno – che coincide con l’arrivo nel campo di Auschwitz delle truppe sovietiche del 1945 – ricordiamo le vittime del nazismo, lo sterminio degli ebrei, le leggi razziali istituite dal governo fascista nel 1938.

“Oggi siamo chiamati a ricordare. Per un paese con poca memoria è un fatto importante.
Un avvenimento che – in un giorno preciso, osserva il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi  – induce alla riflessione sulle scelleratezze umane, sulle guerre, sugli errori, sulla storia dell’umanità.

Ecco, la storia è quella che si dovrebbe studiare approfonditamente a scuola.
Studiare è comprendere, ricordare, agire: attraverso la conoscenza possiamo rendere attuale il ricordo avvenimenti tragici, dargli senso e continuità e non celebrarli un giorno solo, per mettere a posto la coscienza.

Un lavoro sulla memoria che diventa indelebile con la testimonianza di chi quella tragedia ha vissuto: testimoni che mano man vengono meno.
Serve, allora, uscire dalla celebrazione e passare allo studio della storia, che resta nei manuali scolastici ancora solo accennata. Una memora che diventi  scienza e non semplice ricordo celebrativo.

La Uil Scuola da anni si impegna per fornire ai docenti strumenti di conoscenza sempre più puntuali e trasversali. La didattica della Shoah è tema sensibile, l’istituto di ricerca della Uil scuola (Irase) da anni persegue questo obiettivo attraverso scambi culturali, iniziative, progetti di formazione.

Ampliare gli spazi di conoscenza significa ampliare gli orizzonti di pace, la cultura di un popolo.
Le cronache ci consegnano, invece, misure per la scuola che vanno in altro verso: ridurre di un anno la durata dei licei. E’ solo un esempio ma si vede la distanza tra chi pensa al futuro, attraverso lo studio, con tutti i tentativi che la scuola sta facendo ogni giorno per crescere e far crescere le nuove generazioni e chi, con scelte fintamente moderne, vuole superare con l’immagine una idea di istruzione senza storia”.

GIORNATA DELLA MEMORIA: LE INIZIATIVE DA SEGUIRE

Nonostante questo periodo di emergenza sanitaria sono molte le iniziative in Italia e nel mondo per ricordare le vittime della Shoah. Il Ministero dell’Istruzione ha in programma una cerimonia (ore 11.00) che sarà trasmessa in diretta su Rai Uno, alla quale parteciperanno il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, e la Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), Noemi Di Segni.

Nel corso della celebrazione, verranno premiate le scuole vincitrici del concorso “I giovani ricordano la Shoah”, rivolto a tutte le scuole del primo e del secondo ciclo con l’obiettivo di promuovere l’approfondimento e la riflessione sul dramma dell’Olocausto tra le studentesse e gli studenti.

Su  Rai Scuola alle ore 10 e alle ore 17 verrà trasmesso il programma La Musica Libera, a proposito della a proposito della musica composta nei luoghi della deportazione e nelle carceri d’Italia durante la Seconda Guerra Mondiale. Seguiranno La Storia di Anna Frank (ore 18) e l’intervista di Arnoldo Foà del 1968 a Otto Frank, padre di Anna.

Vi segnaliamo inoltre l’iniziativa di Amnesty International che per i giorni dedicati alla memoria mette a disposizione online un percorso didattico gratuito per la scuola secondaria di primo grado contro la discriminazione , dal titolo  La persecuzione degli ebrei per la scuola secondaria di primo grado.

Come ogni anno, anche la Uil Scuola, si unisce alle commemorazioni. Dalle 10.30 alle 13.00, si terrà l’evento in videoconferenza “I Luoghi della Memoria: la Shoah e l’internamento in Ciociaria”, organizzato da Irase Nazionale. Si tratta di un progetto pensato per sensibilizzare, tanto i docenti, quanto gli studenti sulla Shoah e sui legami che quella tragica parentesi storica ebbe con la Ciociaria.

L’evento  segue la pubblicazione dell’avviso pubblico della Regione Lazio denominato “Valorizzazione della Memoria storica del Lazio” e verterà soprattutto su quanto accaduto nel paese di San Donato Val di Comino, che è stato, suo malgrado, il palcoscenico di un vero e proprio campo d’internamento nel quale vennero confinati molte persone d’origine ebraica.

GLI EVENTI INTERNAZIONALI PIU’ SIGNIFICATIVI

Di seguito alcuni degli eventi promossi dalle organizzazioni internazionali in Europa e nel mondo:

UNESCO: https://en.unesco.org/commemorations/holocaustremembranceday

CONSIGLIO D’EUROPA: https://www.coe.int/en/web/portal/27-january-holocaust-remembrance-day

AUSCHWITZ: http://www.auschwitz.org/en/home-page75/

ONU: https://www.un.org/en/outreach-programme-holocaust/page/2022

COMMISSIONE EUROPEA: https://ec.europa.eu/neighbourhood-enlargement/news/international-holocaust-remembrance-day-commission-joins-weremember-campaign-and-illuminates-its-2022-01-26_en

UNISON UK: https://www.unison.org.uk/news/article/2022/01/mark-this-years-holocaust-memorial-with-a-focus-on-one-day/

UCU  UK: https://www.ucu.org.uk/hmd

CITTÀ DI BRUXELLES: https://www.brussels.be/weremember-campaign

EUROPEAN GREENS PARTY: https://europeangreens.eu/news/international-holocaust-remembrance-day

ETFO CANADA (DOCENTI PRIMARIA): https://www.etfo.ca/calendar/international-holocaust-remembrance-day

GOETHE INSTITUTS : https://www.goethe.de/ins/it/de/ver.cfm?event_id=22640775

 

Credits: Rossella Benedetti/ Paolo Riggio


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