La soluzione ai problemi si trova attraverso il dialogo

Una riunione efficace, che allenta le preoccupazioni e pone le basi di possibili soluzioni ai problemi di famiglie, studenti e personale scolastico.

Le organizzazioni sindacali della scuola hanno incontrato il 31 gennaio il sottosegretario Di Filippo, per affrontare, insieme ai rappresentanti della quattro regioni colpite dai diversi eventi sismici le numerose criticità  al fine di ridare  vitalità ai territori  anche attraverso la ripresa delle attività formative e di istruzione.

La delegazione UIL Scuola era formata da Claudia Mazzucchelli e Enio Taglieri, segretari regionali rispettivamente delle Marche e dell’Abruzzo, da Domenica Pedica e Franco Gagliardoni segretari territoriali della UIL scuola di Rieti e di Perugia e da Noemi Ranieri.

La UIL ha rappresentato la necessità di attenuare il disagio di chi continua a vivere in quelle aree  garantendo il funzionamento delle scuole con grande sacrificio per non interrompere la vita delle comunità e mantenere vivi i già fragili tessuti produttivi

Ha altresì richiamato l’attenzione sulla necessità di intervento sull’edilizia scolastica nelle zone terremotate anche ricorrendo, per l’emergenza in atto, ai MUSP (Moduli ad Uso Scolastico Provvisorio).

Anche in questo ambito un ruolo importante è assunto dalla capacità di declinare interessi comuni secondo obiettivi condivisi, le contrattazioni integrative regionali infatti hanno dato già positivi risultati laddove l’amministrazione ha dato corso agli accordi, in altri, nonostante le difficoltà della situazione i risultati sono ancora parziali a causa di una applicazione molto burocratizzata e poco attenta ai problemi reali.

Per la UIL occorre dare concretezza alle misure messe in campo che procedono, purtroppo, con grande lentezza. Dal quadro delle relazioni fornite dettagliatamente sono emerse le seguenti priorità:

Organici 

Blocco dell’organico di diritto per il 2017/2018 alla situazione dell’organico di fatto del 2016/2017, comprensivo dei posti autorizzati successivamente all’avvio dell’anno scolastico per favorire l’azione educativa di gruppi classe e scuole la cui sede risulta inagibile; il miur si è riservato di fare approfondimenti, chiudendo alla possibilità di ogni ulteriore incremento, che resta in alcune situazioni comunque necessario; anche sul blocco del dimensionamento esistono forti perplessità da parte dell’amministrazione.

Proroga dei termini per le iscrizioni degli alunni: il miur ha dato ampia disponibilità.

Validità dell’anno scolastico

– per gli studenti che non potranno raggiungere i 200 giorni di frequenza regolamentare;

– per gli insegnanti che non potranno completare i 180 giorni di servizio , di cui 120 effettivi per il superamento dell’anno di prova e formazione.

Sul primo punto la soluzione sarà inserita in una legge di prossima approvazione; sulla seconda il Miur si riserva ulteriori approfondimenti, per una eventuale parametrazione del requisito, ma ad avviso della Uil Scuola  non è possibile imputare al lavoratore assenze che non dipendono  da condizioni individuali  e personali.  l’inagibilità delle scuole, la sospensione delle attività didattiche non può ricadere sui diritti del personale, che in queste situazioni risulterebbe doppiamente penalizzato.

Busta paga pesante

Superamento degli equivoci che impediscono al personale scolastico residente nei crateri sismici di usufruire della cosiddetta busta paga pesante, tramite le ritenute effettuate dal sostituto di imposta sullo stipendio, la misura considerata molto favorevolmente dai lavoratori per affrontare le difficili emergenze della ricostruzione e dei cambi di residenza obbligati.

Un successivo intervento da parte della direzione degli ordinamenti chiarirà le modalità di ammissione degli studenti agli esami di stato e sulle deroghe per l’alternanza scuola-lavoro.

Nel corso dell’incontro sono emerse le difficili condizioni anche psicologiche in cui sia gli studenti che le famiglie vivono a causa del lungo protrarsi degli sciami sismici, a questi il raccordo tra il ministero dell’istruzione, le  ASL e i comuni offre anche azioni di supporto psicologico tramite progetti coordinati dall’apposita task forte del MIUR.

È stata infine presentata la proposta di riconoscere al personale in servizio sia  a tempo determinato che indeterminato il riconoscimento di un punteggio aggiuntivo per la complessità organizzativa conseguenti la gestione dell’emergenza. infine per la UIL vanno previste misure di incentivazione anche nella progettualità delle scuole connesse all’uso del  Fondo Sociale Europeo del PON Istruzione, di cui nella stessa giornata sono state presentante numerose nuove azioni.

Su richiesta sindacale il Miur si è detto disponibile a qualsiasi successivo approfondimento a partire dal tema della edilizia scolastica. in conclusione dovrà essere  l’amministrazione a dare concretezza alle soluzioni presentate, sia in via amministrativa che soprattutto in sede legislativa.


Condividi questo articolo: