Scuole italiane all’estero, D’Aprile: solo il 10% dei docenti ha preso servizio
Il Segretario generale Uil Scuola Rua scrive al Ministro degli Esteri Tajani: “La questione riguarda anche il personale Ata e i dirigenti scolastici”.
L’anno scolastico è iniziato da un mese e solo il 10% dei docenti nominati ha assunto servizio nelle scuole italiane all’estero. Non solo, ad oggi nessun dirigente scolastico e nessun lavoratore appartenente al personale Ata ha potuto svolgere le sue funzioni.
Rappresentiamo la nostra forte preoccupazione – scrive D’Aprile al ministro Tajani – per lo stato di precarietà in cui versano le nostre scuole statali all’estero e tutte le altre istituzioni scolastiche e culturali che appartengono al sistema della Formazione Italiana nel mondo.
Di particolare gravità – aggiunge il Segretario – i ritardi delle procedure di nomina per le tante sezioni italiane istituite nelle scuole pubbliche straniere soprattutto in Francia, Germania, Svizzera e Belgio.
Le nostre sezioni bilingue, istituite sulla base di accordi culturali bilaterali, svolgono una funzione essenziale per la promozione della lingua e della cultura italiana – sottolinea -Tuttavia, la mancata assegnazione dei nostri docenti compromette la credibilità delle nostre istituzioni sia nei confronti delle autorità scolastiche straniere, sia delle famiglie, che ancora oggi attendono la presenza dei nostri insegnanti”.
Nel link la lettera inviata al Ministro degli Esteri Tajani.