Uil Scuola Rua a Didacta, D’Aprile, importante sostenere il lavoro degli insegnanti
“La loro professione è passione e libertà. Gli studenti al primo posto, la scuola ha loro come obiettivo primo”. In occasione dell’appuntamento fieristico a Catania incentrato su scuola, università, formazione e ricerca scientifica, il sindacato lancia un contest dedicato a studentesse e studenti.
Con la nostra presenza, vogliamo ribadire il nostro pieno sostegno sindacale alla professionalità degli insegnanti e all’innovazione nel mondo dell’istruzione. Difendere la libertà di insegnamento e adoperarsi per una didattica sempre più inclusiva e innovativa è una nostra priorità. Così, il Segretario Generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile sulla manifestazione in corso dal 12 al 14 ottobre a Catania.
Insegnare è una professione complessa – afferma D’Aprile – richiede impegno, professionalità e personalizzazione. La nostra presenza a Didacta va letta in questa direzione, sostegno sindacale e supporto professionale.
Un’occasione importante – anche attraverso l’attività e le competenze del nostro istituto di ricerca, Irase – per condividere conoscenze, esperienze e strumenti.
Nella giornata di apertura di Didacta, la Uil Scuola Rua ha lanciato un contest pensato appositamente per gli studenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado.
L’obiettivo del contest è quello di spingere i giovani a raccontare il loro impegno per l’ambiente e per le relazioni umane – sottolinea il Segretario -. L’ambiente è una delle sfide più pressanti del nostro tempo, e coinvolgere gli studenti in progetti legati all’ambiente può aiutare per conoscere le loro idee su un tema che sentono particolarmente.
Le connessioni, invece, – prosegue – rappresentano un tema altrettanto importante. Vogliamo incoraggiare ragazze e ragazzi a riflettere su ciò che li rende felici, su ciò che stimola la loro immaginazione e creatività, e su ciò che amano condividere con gli altri.
Dobbiamo ricordarci sempre che i giovani sono i protagonisti dei nostri sforzi – conclude D’Aprile – le nostre azioni devono essere concentrate sul loro benessere e la loro crescita.