Assunzioni straordinarie da GPS sostegno 2024/25. Pubblicato il decreto ministeriale [SCHEDA]

UIL: accolta nostra rivendicazione. L’obiettivo resta garantire docenti specializzati a tutti gli alunni con disabilità

Esprimiamo soddisfazione per la reiterazione della procedura di assunzione – prevista anche per l’anno scolastico 2024/2025 – sui posti di sostegno vacanti e disponibili.

Si tratta di una nostra rivendicazione, che avevamo espresso anche attraverso una lettera indirizzata alle forze politiche il 26 febbraio scorso in cui chiedevamo il ripristinino, con un intervento legislativo ad hoc, dei processi di assunzione previsti a suo tempo dall’art. 59 comma 4 del Decreto Sostegni bis e reiterati negli anni 2022 e 2023. Provvedimento che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1° maggio 2024 (Decreto PNRR Quater).

È un primo passo, anche se non risolutivo in tema di sostegno. Continueremo, infatti, a rivendicare ulteriori soluzioni, come quella di eliminare il numero chiuso delle università per l’accesso ai corsi di specializzazione e la necessità di mettere in stretta relazione il numero dei posti con il fabbisogno territoriale. Ciò eviterebbe che ad alunni con disabilità vengano assegnati docenti non specializzati.

Inoltre, per quanto riguarda i titoli conseguiti all’estero, la strada del condono attraverso la realizzazione di corsi di specializzazione smart, previsti dal recente Decreto Legge Scuola, non rappresenta la giusta soluzione. È, invece, necessario valutare le oltre 11 mila istanze per evitare negative ricadute sulla continuità didattica degli alunni e controproducenti fratture tra precari.

Garantire docenti specializzati a tutti gli alunni con disabilità, assumendo in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili, anche da GPS, rendendo tale procedura strutturale, tutelerebbe sia gli alunni con disabilità che le famiglie in una scuola libera e autonoma che non deve essere condizionata da scelte individuali.

ASSUNZIONI DA GPS I FASCIA SOSTEGNO PER L’A.S. 2024/25

Premessa

Completate le operazioni di immissione in ruolo effettuate a legislazione vigente, prima dell’avvio delle nomine a tempo determinato e nei limiti del Contingente di assunzioni autorizzato, la copertura dei posti di sostegno che risultino ancora vacanti e disponibili sarà assicurata mediante assegnazione del posto con contratto a tempo determinato ai docenti iscritti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno.

Tempistica

La domanda si presenterà in modalità unicamente online. Con successivo provvedimento il Ministero avvierà la procedura (ciò avverrà presumibilmente nel mese di luglio).

Mancata presentazione della domanda

La mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura.

L’aspirante mantiene la propria posizione nelle GPS (anche per eventuali altre classi di concorso/tipologie di posto) e può partecipare alla ordinaria procedura delle supplenze.

Presentazione della istanza e mancata indicazioni di alcune sedi

In questo caso l’aspirante partecipa solo per le sedi indicate e risulta rinunciatario per quelle non espresse.

Presentazione della istanza e mancata assegnazione dell’incarico

Anche in questo caso l’aspirante mantiene la propria posizione nelle GPS (anche per eventuali altre classi di concorso/tipologie di posto) e può partecipare alla ordinaria procedura delle supplenze.

Presentazione della istanza e assegnazione dell’incarico

L’assegnazione di una delle sedi indicate nella domanda comporta l’accettazione della stessa e preclude il conferimento delle supplenze per l’a.s. 2024/25, per qualunque classe di concorso o tipologia di posto.

Rinuncia all’incarico assegnato

La rinuncia all’incarico, dopo l’assegnazione della sede, preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra tipologia di posto di sostegno e preclude anche la partecipazione alla ordinaria procedura sulle supplenze (il docente mantiene titolo ad accettare le supplenze brevi da graduatorie di istituto).

Call veloce

Solo gli aspiranti che hanno preso parte alla procedura e non sono stati destinatari di una proposta di assunzione sulla specifica tipologia di posto di sostegno possono presentare istanza per partecipare all’assegnazione dei posti rimasti vacanti in territori diversi rispetto alla provincia di inserimento nelle GPS. A tal fine si attiverà una nuova procedura online e gli aspiranti visualizzeranno a sistema tutti i posti che sono rimasti disponibili in tutte le province d’Italia. Presenteranno domanda entro il termine perentorio di 48 ore dal momento di apertura delle funzioni.

La domanda può essere presenta per la provincia o anche per più province di un’unica regione (ovviamente si possono scegliere anche le province della stessa regione in cui l’aspirante è incluso escludendo quella di attuale inclusione).

Anche in questo caso la mancata presentazione dell’istanza o la mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto di sostegno nella provincia richiesta (o nelle province richieste) non determinano alcuna sanzione.

Svolgimento del periodo di formazione e prova e conferma in ruolo

Una volta individuati, per tali docenti è previsto:

la sottoscrizione di un contratto a tempo determinato esclusivamente nella provincia e per la tipologia di posto di sostegno;
lo svolgimento del percorso annuale di formazione iniziale e prova;
all’esito positivo del percorso di formazione iniziale e prova termine i docenti svolgono una lezione simulata dinanzi al Comitato di valutazione, che esprime un giudizio di idoneità o non idoneità (la lezione simulata è da concludersi entro il 15 luglio 2025. La traccia è assegnata al candidato 24 ore prima dello svolgimento della prova);
in caso di positiva valutazione del percorso annuale di formazione e della prova di lezione simulata, il docente, precedentemente titolare di contratto a tempo determinato, è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, a decorrere dal 1° settembre 2025, con retrodatazione giuridica al 2024, nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio.
la negativa valutazione del percorso annuale di prova in servizio comporta la reiterazione dell’anno di prova nella medesima istituzione scolastica;
il rinvio del percorso di formazione e prova per giustificati motivi normativamente previsti comporta la reiterazione dell’anno di prova nella medesima istituzione scolastica;
il giudizio negativo relativo alla lezione simulata comporta la decadenza dalla procedura ed è preclusa la trasformazione a tempo indeterminato del contratto. Il servizio prestato viene valutato quale incarico a tempo determinato.

Blocco sulla mobilità

Al momento i vincoli di legge sulla mobilità, confermati anche nel CCNL 2019/21, non firmato dalla Federazione Uil Scuola Rua, prevedono che i docenti assunti da GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo sono tenuti a svolgere tre anni di effettivo servizio nella scuola di assunzione a tempo determinato. Durante i tre anni non possono presentare domanda di trasferimento, assegnazione provvisoria e utilizzazione (sia provinciale che interprovinciale), nonché accettare incarichi di supplenza al 30/06 e al 31/08 in altro ruolo o classe di concorso. Sono esclusi dal vincolo i soli docenti che si venissero a trovare in soprannumero ovvero esubero o chi rientra in alcune deroghe previste dal CCNL (es. figli fino a 12 anni).


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