GPS, il gioiello normativo della ministra in frantumi: errori, punteggi sballati, valutazioni dei servizi inesatte.
Turi: serve provvedimento d’urgenza
Neanche l’algoritmo di Renzi fece tanto. Procedura coinvolge 250 mila persone. Servirà per immettere in ruolo un docente su quattro. Testare, a campione, le varie situazioni per restituire fiducia al sistema che viceversa rischia il collasso.
Il ministro ha qualificato la GPS come il suo più grande orgoglio. Non abbiamo espresso commenti per non passare per i soliti pessimisti scettici.
Oggi siamo di fronte ad una vera catastrofe: da tutte le regioni arrivano segnali netti di protesta di migliaia di precari che non ritrovano il riconoscimento dei loro titoli. Errori, punteggi sballati, valutazione dei servizi inesatta, neanche l’algoritmo di Renzi fece tanto.
Chiediamo al ministro di fermarsi e, con sano pragmatismo, verificare se si tratta di proteste pretestuose o veri e propri buchi nel sistema – sottolinea Pino Turi, segretario generale Uil Scuola – in particolare per la parte della verifica, effettuata sotto la morsa del tempo, del coronavirus, in solitudine.
Non è il caso di impuntarsi servono garanzie, e garanti.
Occorre assolutamente essere garanti della correttezza delle graduatorie. Bisogna trovare tempi e modi per testare, magari a campione – propone subito Turi – le varie situazioni per restituire fiducia al sistema che viceversa rischia il collasso.
Collasso che per il bene della scuola deve essere evitato.
Alcune situazioni appaiono tanto compromesse che il nostro ufficio legale è al lavoro per dare indicazioni sulle garanzie giurisdizionali, se il ministero non vorrà dare conto dei risultati di questa operazione piena di falle.
Un risultato che non avremmo voluto, che preoccupa e crea disagi, instabilità, nuova precarietà.
Un clima di incertezza che non aiuta l’apertura della scuola che merita grande collaborazione da parte di tutti.
Avere escluso di fatto ogni confronto sindacale su questi temi significa aver deciso di rinunciare a esperienza, soluzioni pratiche e garanzie, che sono legate alla funzione propria del sindacato.
Ora va risolta una situazione che si prospetta complicata nel metodo e drammatica nel merito – osserva il segretario generale Uil Scuola. Serve un provvedimento d’urgenza che trovi soluzioni opportune di cui il ministro si dovrà fare carico.
Il telegramma inviato oggi alla ministra
A seguito della avvenuta pubblicazione gps e del riscontro di evidenti errori nei punteggi, per consentire alle scuole la possibilità di copertura di tutti i posti sin dal primo giorno di scuola, è fondamentale non adottare alcun provvedimento sulla base delle nuove gps e a considerare tuttora vigenti le attuali graduatorie di istituto, fornendo Immediate indicazioni agli UU.SS.RR.,al fine di garantire un regolare avvio dell’anno scolastico.
Le segreterie nazionali FLC CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS GILDA
I nostri link:
1 luglio
GRADUATORIE PROVINCIALI: CONTINUA IL CONFRONTO MA I PROBLEMI RESTANO
E’ proseguito il confronto, iniziato ieri, tra sindacati e amministrazione sul rinnovo delle graduatorie provinciali.
https://uilscuola.it/graduatorie-provinciali-continua-il-confronto-ma-i-problemi-restano/
17 luglio
GPS, GRADUATORIE PROVINCIALI SUPPLENZE: QUANDO SEMPLIFICAZIONE FA RIMA CON CONFUSIONE
Oltre un milione di aspiranti si appresteranno, in piena estate, a produrre domanda di inserimento/aggiornamento.
21 luglio
SCHEDA DI DETTAGLIO / GRADUATORIE PROVINCIALI SUPPLENZE (GPS): LE DOMANDE DAL 22 LUGLIO AL 6 AGOSTO
Al via la procedura per l’inserimento nelle Graduatorie Provinciali e di istituto per le Supplenze. I docenti potranno presentare domanda a partire dalle ore 15 del 22 luglio al prossimo 6 agosto. L’inserimento delle domande avverrà unicamente per via telematica attraverso il sistema Polis Istanze on Line.
31 luglIo
GPS: UN MILIONE DI DOMANDE CON REGOLE NUOVE. E’ CAOS CALMO
Appena arrivata una serie di Faq in corso d’opera che, invece di fornire chiarimenti e risolvere dubbi interpretativi, finisce per sostituirsi alla stessa ordinanza, creando una normativa secondaria e parallela del tutto illegittima. Un cambio a domande inoltrate che genera confusione, incertezza e porterà a contenzioso.
https://uilscuola.it/gps-un-milione-di-domande-con-regole-nuove-e-caos-calmo/
18 agosto
DAL MINISTERO NESSUNA RISPOSTA CONCRETA, SOLO IMPEGNI VAGHI PER ULTERIORI INCONTRI
https://uilscuola.it/dal-ministero-nessuna-risposta-concreta-solo-impegni-vaghi-per-ulteriori-incontri/