Lingua e cultura italiana strumento di pace, democrazia e integrazione, in Italia e nel mondo

Messaggio in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico delle scuole italiane all’estero

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico 2022/2023 delle scuole italiane all’estero, ha inviato il seguente messaggio:

«Con grande piacere rivolgo alle studentesse e agli studenti il più intenso saluto, in occasione di questa prima cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico delle scuole italiane all’estero, che avvia le attività didattiche nelle 37 scuole italiane che operano nel mondo secondo il calendario boreale. Un momento d’incontro la cui portata è ampia, com’è ampia la rete che queste scuole formano in tanti luoghi del pianeta.
Un augurio particolare all’Istituto Italiano Statale Comprensivo di Barcellona, che ospita l’evento odierno e che oggi inaugura, insieme al nuovo anno scolastico, la nuova sede.
E un’emozione trovare raccolti virtualmente insieme studenti e studentesse di così tanti Paesi che, insieme alle loro famiglie, danno forma al loro futuro scegliendo il Sistema della Formazione Italiana nel Mondo. Dialogo, ricerca della ricchezza che si trova nella diversità, cultura quale elemento essenziale dell’identità italiana, incontro come origine di sviluppo e crescita: queste le basi che orientano la vostra formazione, a confronto con il mondo contemporaneo, grazie a un modello pedagogico ed educativo inclusivo, ispirato ai valori della Costituzione.
Nell’Anno Europeo dei Giovani si apre per voi un nuovo inizio e, grazie a questa giornata di condivisione, possiamo sentirci più vicini e uniti, parte di una stessa comunità, che attraversa Paesi, lingue e culture, nella consapevolezza che l’istruzione ci riguarda tutti, nessuno escluso.
Quale che sia il futuro a cui guardate, il mio augurio è di realizzarlo senza mai perdere il legame con la lingua e cultura italiana, che state costruendo ora, a scuola, arricchendo il nostro Paese e il luogo in cui vivete di creatività e fantasia, mentre costruite il mondo di domani secondo le vostre aspirazioni e i vostri ideali.
Felice e magnifico nuovo anno scolastico! Buona scuola a tutte e a tutti!»

Roma, 28/09/2022 (II mandato)


II CONGRESSO UIL SCUOLA RUA – La tavola rotonda sulle scuole italiane all’estero 

Lingua e cultura italiana strumento di pace, democrazia e integrazione, in Italia e nel mondo

Più una lingua  è conosciuta,  più  esporta uno stile e un modello  culturale, più  l’economia di quel paese se ne avvantaggia. E’ una equazione semplice  che vale per tutti, tanto più per l’Italia, che possiede l’80% del patrimonio culturale, artistico, storico e archeologico del pianeta e che esporta all’estero  prodotti  come la moda, il cibo,  il lusso  e tanti altri. E’ quindi evidente che la forza del nostro export industriale dipende in gran parte dalla nostra immagine culturale e, in questo contesto, è centrale il ruolo della politica di promozione della nostra lingua e della nostra cultura all’estero che  Thomas Mann considerava la “lingua degli angeli”,.   Essa costituisce un vero e proprio valore aggiunto per la politica estera  del nostro Paese, che non può prescindere da essa  per consolidare il “ made in Italy”, adeguandolo al ruolo internazionale di primo piano, che l’Italia  è chiamata a svolgere.

Su questi temi  si è svolta  la tavola rotonda, presieduta  Maria Fusco, Dirigente scolastica, dell’Ambasciata d’Italia  a Washington, che  ha rappresentato una una importante occasione di confronto e di analisi  per i  relatori intervenuti. Nel corso del dibattito  sono stati affrontate anche gli  strumenti messi in atto dal nostro paese per favorire il  processo di integrazione delle comunità di immigrati in Italia, con l’utilizzo di  nuove figure professionali come gli operatori interculturali, i mediatori linguistici, culturali  e religiosi, in grado di favorire  il pluralismo linguistico – culturale e le trasformazioni della nostra scuola in una dimensione multiculturale, attraverso un percorso originale anche nel confronto con altri Paesi europei.

Dopo la relazione di Angelo Luongo, Responsabile del Dipartimento  estero UIL scuola Rua, sono intervenuti: Gianni Lattanzio, Segretario generale ICPE, Rossana Di Bianco, Resp. Coordinamento Uil scuola Rua estero,  la Sen. Laura Garavini, Vice Presidente Commissione Esteri Senato, il Sen. Fabio Porta Comm. Affari esteri Senato, l’On. Fucsia Nissoli, Comm. Esteri Camera Deputati; ha concluso i lavori  Giuseppe D’Aprile   Segretario generale Federazione Uil scuola Rua.

 

 


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