Decreto Scuola 2025: ecco cosa c’è da sapere [SCHEDA]
Nuove modalità di reclutamento del personale docente, riforma degli istituti tecnici, nuovi criteri e modalità di assegnazione della Carta Docente.
Grazie alle rivendicazioni della Uil Scuola, per l’anno scolastico 2025/2026, i docenti vincitori del concorso PNRR privi di abilitazione all’atto della nomina, potranno ottenere la trasformazione del contratto a tempo indeterminato e svolgere l’anno di prova anche ad anno scolastico in corso.
Tuttavia, il Decreto Scuola 2025 lascia diverse questioni aperte: riteniamo che debba essere eliminata la percentuale del 30% a favore di un piano assunzionale che riguardi tutti i docenti risultati idonei, ma che nello stesso tempo si garantisca il diritto di assunzione degli stessi rispettando il punteggio acquisito nelle singole procedure concorsuali e l’ordine cronologico delle stesse. Inoltre è necessario assumere anche da GPS per posto comune e sostegno e trasformare l’organico di fatto in organico di diritto.
Di seguito le novità introdotte dal disegno di legge di conversione del decreto n.45/2025 che dovranno essere approvate dalla Camera entro il prossimo 8 giugno.
Riordino degli istituti tecnici
– Nuovi indirizzi e quadri orari per gli istituti tecnici a partire dall’anno scolastico 2026/2027.
– Abrogazione delle disposizioni precedenti sugli ordinamenti dell’istruzione tecnica.
– Certificazione delle competenze rilasciata dagli istituti tecnici a partire dal 2026/2027.
Sistema di reclutamento dei docenti
– Integrazione delle graduatorie con il 30% di idonei per i concorsi banditi a partire dal 2023 (la misura ha validità triennale a decorrere dall’anno della relativa pubblicazione della graduatoria).
– Costituzione di un elenco regionale, in vigore dall’a.s. 2026/27, per i vincitori e gli idonei dei concorsi banditi a partire dal 2020.
– Accettazione della sede scolastica entro cinque giorni, con conseguenze per la mancata accettazione, per i docenti assunti, a qualunque titolo, a tempo indeterminato o a tempo determinato finalizzato al ruolo.
Assunzioni da concorso PNRR
– Assunzioni per vincitori di concorsi PNRR pubblicati dopo il 31 agosto e entro il 10 dicembre 2025.
– Trasformazione del contratto a tempo indeterminato e svolgimento dell’anno di prova per i vincitori privi di abilitazione al momento della nomina, ma che la ottengono entro il 31 dicembre 2025.
Dirigenti scolastici
– Incremento di 6 milioni di euro per il Fondo unico nazionale per la retribuzione dei dirigenti nel 2025 e 2026.
– Mobilità interregionale con disponibilità del 100% dei posti vacanti per l’anno scolastico 2025/2026.
Fondo unico per l’edilizia scolastica
Incremento di 10 milioni di euro per interventi urgenti di messa in sicurezza degli edifici scolastici nel 2025 e 2026.
Sviluppo di competenze informatiche
Estensione dell’insegnamento del coding per includere competenze informatiche più ampie e applicazioni pratiche.
Parità scolastica
Regole per gli esami di idoneità e modalità di svolgimento definiti entro sessanta giorni dalla legge.
Welfare studentesco
Aumento dei fondi per il welfare studentesco di 1 milione di euro nel 2025 e 3 milioni negli anni successivi.
Carta Docente
Nuovi criteri e modalità di assegnazione della Carta Docente a partire dall’anno scolastico 2025/26, anche per i docenti a tempo determinato al 31/8, fino a un massimo di 500 euro.
Incarichi temporanei nelle scuole dell’infanzia paritarie
Possibilità di incarichi temporanei per personale non abilitato in caso di difficoltà di reperimento.
Prevenzione delle dipendenze
Percorsi di formazione per docenti sulla prevenzione delle dipendenze, con risorse di 1 milione di euro nel 2025.
INVALSI
– Nomina del direttore generale tramite avviso pubblico, con contratto a tempo determinato e durata massima di tre anni.
Incarichi post-doc
– Possibilità di contratti post-doc per attività di ricerca, con durata minima annuale e massima di tre anni.
Promozione della internazionalizzazione degli ITS Academy
– Riconoscimento dei titoli di studio esteri per l’accesso agli ITS Academy e agli studi universitari.