Organici docenti 2021/22: per la Uil mancano risposte concrete alle scuole

Oggi pomeriggio si è svolto l’incontro tra l’Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali che ha avuto come oggetto l’organico dei docenti per l’anno scolastico 21/22.

La bozza di decreto proposta dall’amministrazione, con l’eccezione dell’incremento dei 5000 posti di sostegno e dei 1000 posti per l’infanzia previsti dalla legge di Bilancio, è la fotocopia di quella dello scorso anno. Inadeguata già allora, inaccettabile quest’anno.

Da questo, per effetto dell’art. 12 del DL 61/2017, sono tagliati 486 posti di ITP e 164 posti di docenti laureati, per un totale di 650 posti.

L’organico presentato dall’amministrazione è un organico pensato con modalità pre-Covid.

Per la UIL, oggi non è tempo di politiche di contenimento ma di politiche espansive. I contingenti proposti, infatti, non rispondono alla necessità di ridurre il numero degli alunni per classe, condizione necessaria per riportarli in presenza e in sicurezza.

A margine dell’incontro è stato comunicato che la presentazione delle domande per il personale ATA di terza fascia, che avverrà in modalità telematica attraverso la piattaforma Istanze on Line, dovrebbe essere possibile a partire dal 22 marzo con scadenza il 22 aprile.

 


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