Trentino: l’arroccamento sulla didattica integrata affossa definitivamente l’accordo

Di solito la Provincia autonoma di Trento fa da incubatore di modifiche (negative) sul modello della Scuola Costituzionale. Questa volta è il livello nazionale ad anticipare modifiche (negative) sul modello di scuola con un improbabile CCNI sulla DID che tende a mutare geneticamente la scuola di Calamandrei e metterla sul mercato di una privatizzazione senza regole.
Ancora una volta, la UIL Scuola, sia a Trento che a Roma, fa da argine e smaschera i veri propositi di tutto questo nuovismo di maniera che nasconde i cattivi propositi di un modello neo liberista che vede la scuola un servizio e non una funzione.

Nel link il documento della Uil Scuola Trentino sulla didattica digitale integrata.


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