Algoritmo e GPS, condannato il Ministero su ricorso della Uil Scuola Cuneo

Ennesima sentenza a favore del sindacato: riconosciuti 12 punti e risarcimento di 18 mila euro.

Accade anche nella provincia di Cuneo, ma non solo. Il sistema paradossale utilizzato per il conferimento degli incarichi tramite GPS penalizza tutti gli aspiranti docenti che, se non indicano nel modello di scelta (150 preferenze) le scuole disponibili al momento della pubblicazione del turno di nomina, vengono considerati rinunciatari ed esclusi dai successivi turni.

Si tratta di una procedura errata, illogica e irragionevole. Questo sistema obbliga i docenti a indicare le preferenze senza conoscere preventivamente i posti effettivamente disponibili. L’azione di tutela degli iscritti – da parte della UIL Scuola – continuerà finché non sarà attuata una profonda revisione della procedura di assegnazione degli incarichi.

Per questo motivo, la UIL Scuola Rua Cuneo, ha incardinato un ricorso patrocinato dall’Avv. Domenico Naso, presso il Giudice del Lavoro che, con la sentenza R.G. 980/2024 del 18 marzo 2025, ha riconosciuto alla collega il diritto a ottenere 12 punti per l’incarico di supplenza annuale, oltre al risarcimento del danno derivante dalla mancata stipula del contratto, pari a € 17.905,29.


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