Per la Uil si devono coprire subito tutti i posti disponibili e vacanti. A fronte di oltre 9.000 cessazioni il Mef ha autorizzato 11.323 immissioni in ruolo tra le quali 1.985 di Dsga.
Continua a leggerePenalizzati insegnanti di religione cattolica e personale educativo.
Continua a leggereConcluso l’incontro fra Ministero dell’Istruzione e Sindacati che ha visto la sottoscrizione del protocollo d’intesa per contribuire a garantire l’avvio dell’anno scolastico a settembre nel rispetto delle regole di sicurezza.
Continua a leggereMisure per il personale, lavoratori fragili, orario delle lezioni, continuità per i precari, alunni per classe: come cambia il testo del protocollo per la sicurezza che sarà presentato domani mattina per la firma. Passo in avanti significativo. Siamo abituati a firmare per convinzione e non per adesione.
Continua a leggerePieno sostegno all'appello dei parlamentari al Presidente del Consiglio dei ministri: la richiesta al governo è di un decreto urgente per la riapertura.
Continua a leggereAppena arrivata una serie di Faq in corso d'opera che, invece di fornire chiarimenti e risolvere dubbi interpretativi, finisce per sostituirsi alla stessa ordinanza, creando una normativa secondaria e parallela del tutto illegittima. Un cambio a domande inoltrate che genera confusione, incertezza e porterà a contenzioso.
Continua a leggereLe persone sono il cuore della scuola. E’ su di loro che va fatto un investimento strutturale. Un miliardo di euro, in due anni, per un organico che si prospetta solo di emergenza. Cifre che dovrebbero servirebbero, invece, per ridurre gli alunni per classe
Continua a leggereChiesto l’immediato intervento per ripristinare il regolare funzionamento nel tempo più breve possibile, prevedendo sin da ora una proroga dei termini di scadenza previsti.
Continua a leggereRIENTRO IN PRESENZA E SICUREZZA - Dove sono i risultati del lavoro della Task Force ministeriale? Strumenti e suppellettili sono misure congiunturali utili, ma serve visione lunga e progetto strutturale.
Continua a leggere"Si ritorna in piazza, la mobilitazione continua perché molte delle cose chieste dal sindacato non ci sono nell'azione del governo. Quindi torniamo in piazza, non contro ma per un paese diverso". Così Pierpaolo Bombardieri, spiega i motivi che hanno condotto Cgil Cisl e Uil a ritornare in piazza domani con una manifestazione dal titolo dal titolo esplicativo "la notte del lavoro".
Continua a leggere