La calendarizzazione di specifiche riunioni su alcune questioni urgenti e’ stata al centro dell’incontro tra Miur e sindacati firmatari del contratto. In particolare: concorso riservato e ordinario per infanzia e primaria, selezione per la destinazione all’estero, concorso e indennità per DSGA, economie bonus docenti 2016/17, carta docente e assunzioni. In premessa l’amministrazione ha fornito dei […]
Continua a leggere#ritornoalfuturo #nuovoannoscolastico
Continua a leggereDopo il confronto tecnico, prevista per domani mattina la riunione con il ministro per approfondire gli aspetti programmatici, politici e di indirizzo del prossimo anno scolastico.
Continua a leggereIn data 27 agosto si è tenuto presso il MIUR un incontro con i sindacati firmatari del contratto nazionale, per una informativa sulla circolare delle supplenze docenti ed ATA per l’anno scolastico 2018 2019. Per la UIL Scuola hanno partecipato Paolo Pizzo, Mauro Panzieri e Antonello Lacchei. I rappresentanti del ministero hanno illustrato la bozza […]
Continua a leggerePer La UIL vanno coperti in modo stabile tutti i posti in organico
Continua a leggereImmissioni in ruolo 2018: pronto il prospetto delle disponibilità analitiche dei docenti con le classi di concorso
Continua a leggereL’incontro potrà essere l’occasione per approfondire l’esame delle politiche del personale
Continua a leggereIl nuovo contratto continua a produrre i suoi frutti. Importante intesa sui criteri per la ripartizione delle risorse finalizzate alla valorizzazione professionale dei docenti.
Continua a leggereIl Miur con nota 1205, del 07 luglio 2018, fissa una nuova tempistica per la presentazione dell’allegato G, per la scelta delle sedi, per le graduatorie ATA provinciali permanenti e di istituto per l’anno scolastico 2018/19. La procedura sarà disponibile dal giorno 18 giugno al giorno 8 luglio 2018.
Continua a leggereManca una bozza di circolare su cui confrontarsi. La Uil Scuola è contraria alla definizione di un organico pre determinato sulla base di tabelle che non rispondono alle reali esigenze di funzionamento delle scuole. Se si vogliono fare riforme utili, bisogna fare riferimento alle situazioni reali non ad un sistema che si allontana sempre di più dalla realtà.
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