Presa di servizio 1° settembre 2025, guida completa per neoassunti, supplenti e personale di ruolo
Schede e tabelle per orientarsi: tutto quello che c’è da sapere sulla presa di servizio del 1° settembre 2025, tra obblighi, casi particolari, tipologie di contratti, differimenti e incompatibilità.
La presa di servizio il 1/9/2025 è obbligatoria per il personale docente e ATA, sia neoassunto in ruolo sia incaricato a tempo determinato al 31/8 o al 30/6. Tale adempimento è necessario per perfezionare il rapporto di lavoro, salvo diversa indicazione della scuola.
Personale neoassunto in ruolo dal 1/9/2025
Devono assumere servizio il 1/9/2025 i docenti e ATA assunti tramite procedure ordinarie (GAE, concorsi, ATA 24 mesi). Il contratto a tempo indeterminato avrà decorrenza giuridica ed economica dall’1/9/2025.
Docenti assunti con procedure straordinarie GPS I fascia sostegno e concorso straordinario bis
Anche i docenti con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo dall’1/9/2025 devono presentarsi il 1 settembre nella scuola assegnata. Dopo il superamento dell’anno di formazione e prova:
– Concorso straordinario bis: immissione in ruolo dal 1/9/2026 (giuridica ed economica).
– GPS I fascia sostegno: immissione giuridica dal 1/9/2025 ed economica dal 1/9/2026.
Docenti assunti dalla graduatoria del concorso PNRR in attesa di conseguire l’abilitazione
Si tratta del personale docente assunto tramite le graduatorie del concorso PNRR che non ha ancora conseguito l’abilitazione professionale. Tali docenti stipulano un contratto a tempo determinato il 1/9/2025 con obbligo di completare l’abilitazione entro i termini stabiliti per poter trasformare il contratto in tempo indeterminato e accedere all’anno di formazione e prova.
– Conseguimento abilitazione: entro il 31/8/2026.
– Dopo il conseguimento dell’abilitazione: immissione in ruolo dal 1/9/2026 (giuridica ed economica) con svolgimento dell’anno di formazione e prova nell’a.s. 2026/27.
Nota importante: I docenti che conseguiranno l’abilitazione dopo la stipula del contratto a tempo determinato e comunque entro il 31/12/2025, vedranno trasformato il loro contratto in tempo indeterminato e svolgeranno l’anno di formazione e prova nell’a.s. 2025/26.
Docenti con contratto finalizzato al ruolo/conseguimento abilitazione stipulato l’1/9/2024
Coloro che hanno svolto l’anno di formazione e prova o conseguito l’abilitazione nel 2024/25 devono assumere servizio nella stessa scuola il 1/9/2025, salvo contrazione di organico o assegnazione provvisoria/utilizzazione in altra scuola. In tal caso:
– Concorso straordinario bis: contratto a TI dall’1/9/2025 (giuridico + economico).
– GPS: contratto a TI con decorrenza giuridica dall’1/9/2024 ed economica dall’1/9/2025.
– Concorso PNRR: contratto a TI dall’1/9/2025 (giuridico + economico) con svolgimento dell’anno di formazione e prova nell’a.s. 2025/26.
In caso di rinvio dell’anno di prova/abilitazione al 2025/26, va stipulato nuovo contratto TD per il medesimo anno.
Docenti con contratto finalizzato al ruolo/conseguimento abilitazione stipulato l’1/9/2024 che hanno ottenuto una assegnazione provvisoria/utilizzazione per l’a.s. 2025/26
I docenti che:
– hanno svolto l’anno di formazione e prova su contratto a tempo determinato finalizzato all’immissione in ruolo
– hanno conseguito l’abilitazione attraverso i percorsi previsti dal PNRR
che per l’a.s. 2025/26 hanno ottenuto un’assegnazione provvisoria o un utilizzo, dovranno assumere servizio il 1//9/2025 presso la scuola assegnata in sede di assegnazione provvisoria/utilizzo. Il contratto a tempo indeterminato sarà in ogni caso formalizzato e gestito dalla scuola di titolarità, ovvero quella presso cui è stato svolto e superato l’anno di formazione e prova, o in cui è stata conseguita l’abilitazione, salvo diversa assegnazione disposta dall’Ambito territoriale competente in caso di contrazione di organico.
Supplenti con contratto al 31/8 o 30/6
I docenti e ATA con incarico di supplenza a tempo determinato devono assumere servizio il 1/9/2025, con contratto valido fino al 31/8/2026 o al 30/6/2026, con decorrenza giuridica ed economica dall’1/9/2025.
Presa di servizio su cattedra articolata su più scuole
– Il docente con cattedra suddivisa su più sedi deve assumere servizio nella scuola principale, ossia quella che gestisce il contratto.
– È comunque opportuno contattare preventivamente i dirigenti scolastici delle scuole coinvolte, in caso di dubbi o indicazioni diverse.
Differimento della presa di servizio (per tutto il personale)
– Con giustificato motivo (es. malattia): possibile, ma decorrenza economica rinviata.
– Senza giustificato motivo: comporta decadenza dalla nomina (art. 9 DPR 3/1957).
Incompatibilità e altro lavoro
Alla presa di servizio va dichiarata l’assenza di rapporti di lavoro pubblici o privati incompatibili. L’accertata incompatibilità comporta l’annullamento del contratto. Es. attività vietate: commercio, imprenditoria, altro impiego pubblico non autorizzato. Alcune attività (es. collaborazione a riviste) sono consentite senza autorizzazione.
Impossibilità di “congelare” l’anno scolastico per i neo assunti in ruolo
Non è più possibile differire l’assunzione di un intero anno scolastico per svolgere altro lavoro incompatibile (opzione consentita nel piano straordinario ex L. 107/2015). Il differimento non può essere richiesto per “congelare” l’anno di prova. Nota importante: Si consiglia sempre di consultare il proprio Ambito Territoriale di riferimento per verificare l’eventuale presenza di circolari applicative relative a situazioni particolari di differimento della presa di servizio.
Divieto di aspettativa immediata per altro lavoro
Non è consentito richiedere aspettativa contestualmente alla presa di servizio per proseguire un lavoro incompatibile. Le richieste possono essere valutate solo dopo la sottoscrizione del contratto, e se non sussistono incompatibilità pregresse.
Casi in cui non è richiesta la presa di servizio
È possibile perfezionare il contratto senza presa di servizio, in alcuni casi:
– Maternità (obbligatoria o interdizione per gravidanza): il contratto ha decorrenza giuridica ed economica dall’1/9 senza obbligo di presenza.
– Dottorato di ricerca, borse di studio, assegni di ricerca: previsti collocamenti in congedo/aspettativa senza assunzione in servizio.
Altri casi di obbligo di assunzione in servizio il 1 settembre 2025
Oltre ai neoassunti e ai supplenti, devono assumere servizio:
– Personale già di ruolo che ha ottenuto trasferimento/passaggio per l’a.s. 2025/26: anche nella stessa scuola.
– Personale di ruolo rientrante da congedo o aspettativa terminata il 31/8/2025 (es. anno sabbatico, dottorato, ex art. 36/59).
– Personale rientrante da assegnazione provvisoria o utilizzazione s. 2024/25: se non riconfermato per il 2025/26.
Personale già di ruolo non tenuto a presentarsi il 1 settembre
I docenti già di ruolo non obbligati alla presa di servizio (es. nessun movimento o rientro) non devono presentarsi il 1/9, a meno che non siano previste attività deliberate dal collegio (es. collegio docenti).
Una circolare generica che impone la presenza di tutti i docenti il 1/9 non è legittima.