Le immagini e i momenti chiave dalla piazza.
Continua a leggereL’appuntamento è alle 10.30 di lunedì 30 maggio a Piazza Santi Apostoli, invece che a Montecitorio. La piazza di fronte al Parlamento, infatti, non è stata concessa dalla Questura per la manifestazione della scuola.
Continua a leggereLe richieste avanzate dai segretari generali di FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, Gilda Unams nel corso dell’incontro del 23 maggio con i responsabili scuola del PD.
Continua a leggereIl ministero dell'Istruzione, in ritardo estremo, invia l'Atto di Indirizzo all'Aran per il contratto scuola. La Uil: aumento contratto non copre nemmeno inflazione
Continua a leggereSciopero della scuola per l’intera giornata il 30 maggio. Questa la decisione assunta dai sindacati di categoria al termine della riunione che si è svolta questa mattina al ministero del Lavoro. Nessuna risposta è giunta in merito alle richieste delle organizzazioni sindacali di modifica del DL 36 su formazione e reclutamento approvato nei giorni scorsi […]
Continua a leggereE' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge n. 36 che introduce, con gli art. 44-46, un modello unitario di formazione, abilitazione e accesso in ruolo dei docenti, precisandone gli obiettivi e prevedendo un nuovo sistema di formazione continua obbligatoria sottraendo risorse alla contrattazione, alla card docenti e tagliando 10mila cattedre in organico di diritto.
Continua a leggereÈ caos sull’avvio della procedura di aggiornamento per le supplenze.
Continua a leggerePrende il via una grande mobilitazione che parte dai lavoratori per arrivare a coinvolgere l’intera comunità educante, che si vede ridurre l’ambito di autonomia di rilevanza costituzionale così come la libertà di insegnamento che rischia di subire inaccettabili condizionamenti.
Continua a leggere“La riforma del reclutamento dei docenti è una controriforma perché si allontana dai valori e dai principi costituzionali. Il modello scuola è amato da cittadini e studenti, perché cambiarlo? Se il decreto fosse approvato ne verrebbe fuori una scuola autoritaria. Ci porterebbe indietro di cent’anni”. Così, il Segretario generale UIL Scuola Pino Turi ha definito […]
Continua a leggereUn progetto che sembrerebbe non contenere alcuna misura per il personale precario che non avrebbe alcuna possibilità di rendere stabile il proprio lavoro. Servono risorse per la valorizzazione docente che deve essere ricondotta pienamente alla contrattazione.
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