Differimento e rateizzazione TFS-TFR dichiarati incostituzionali, una battaglia vinta dalla UIL

Differimento e rateizzazione TFS-TFR dichiarati incostituzionali, una battaglia vinta dalla UIL

Stop alla penalizzazione per i lavoratori del settore pubblico. Dichiarazione della Uil-Fpl, Uil Scuola-Rua e Uil-Pa sulla sentenza della Corte Costituzionale sul differimento e la rateizzazione del Tfr e del Tfs dei dipendenti pubblici. “La sentenza n.130 della Corte Costituzionale dichiara anticostituzionale il differimento e la rateizzazione del Tfr e del Tfs dei dipendenti pubblici […]

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Il differimento del TFS/TFR per i dipendenti pubblici è un’appropriazione indebita da parte dello stato

Il differimento del TFS/TFR per i dipendenti pubblici è un’appropriazione indebita da parte dello stato

Nel nostro Paese ci sono più di 1 milione e 600mila lavoratori pubblici il cui diritto alla liquidazione del Tfs/Tfr è stato e continua ad essere leso contro ogni legittimità costituzionale. Per ottenere l’anticipo della liquidazione, la cui procedura è tra l’altro lenta e dall’esito non scontato, si arriva a pagare più di 2000 € tra tassi di interesse e commissioni. Lo rilevano attraverso un’analisi le tre federazioni del settore pubblico della UIL - la UIL FPL, la UIL Scuola RUA e la UIL PA.

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Decreto PA2, D’Aprile, accolte nostre rivendicazioni.

Decreto PA2, D’Aprile, accolte nostre rivendicazioni.

Semaforo verde per percorsi abilitanti e concorso religione cattolica. Sugli idonei dei concorsi servono maggiori garanzie. Resteremo attenti su questo tema. Un primo concreto intervento. Ci auguriamo ne seguiranno altri. Il Decreto-legge PA2 approvato dal Consiglio dei Ministri, risponde, in parte, ad alcune nostre rivendicazioni. Questo il commento del Segretario Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile. […]

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D’Aprile: anzianità pre-ruolo ridotta. È un danno inaccettabile, lo contrasteremo in ogni sede

D’Aprile: anzianità pre-ruolo ridotta. È un danno inaccettabile, lo contrasteremo in ogni sede

I docenti neo assunti avranno una retribuzione ridotta: è l'effetto del decreto ' Salva infrazioni'. Ancora una volta si fa cassa con i lavoratori della scuola”. Ad affermarlo è il Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile, che analizza le conseguenze concrete del provvedimento approvato in forma di schema dal Consiglio dei ministri. Si tratta di una riforma in “peius” – spiega il segretario – che penalizzerà le nuove generazioni e tutti i docenti neo immessi in ruolo. Il Governo lo fa attraverso una motivazione di per sé nobile e giusta: “…quella  di mettere fine ad un contenzioso decennale proprio sui criteri di ricostruzione di carriera …” .

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Diario di un anno di scuola

Diario di un anno di scuola

Abbiamo voluto fermarci un attimo, e guardare come in una istantanea, al lavoro fatto in questi mesi. Quello che segue è un diario di azioni, idee, iniziative, decisioni che hanno coinvolto insieme al sindacato, segreterie, lavoratori, politica e cittadini. Ripercorriamo attraverso link, video e immagini le date fondamentali di questo anno scolastico.

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D’Aprile: mentre in Italia si moltiplicano le aggressioni al personale nel resto del mondo la scuola italiana gode del prestigio che merita

D’Aprile: mentre in Italia si moltiplicano le aggressioni al personale nel resto del mondo la scuola italiana gode del prestigio che merita

“Nel nostro viaggio in Etiopia, abbiamo fatto visita all’Istituto Comprensivo Galilei di Addis Abeba, la scuola italiana all’estero più grande del mondo, con circa mille iscritti. Abbiamo toccato con mano il profondo rispetto, la credibilità e l’autorità educativa che nutre il personale italiano”. Ad affermarlo è il Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile che ha anche preso parte alla Festa della Repubblica presso l’ambasciata italiana ad Addis Abeba.

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Uil: risposta chiara. Ora la politica decida: dica apertamente da che parte stare

Uil: risposta chiara. Ora la politica decida: dica apertamente da che parte stare

Un milione e 200 mila lavoratori della scuola - che sono anche elettori – che la fanno funzionare tutti i giorni con responsabilità e professionalità hanno il diritto di conoscere quali sono le forze politiche che sosterranno il sistema di istruzione nazionale e statale. Chiedere che sia lo Stato a dare garanzie di qualità, laicità, gratuità e pluralismo è un obiettivo di una modernità assoluta. Vogliamo parlare di accesso, opportunità, programmi, personale, mobilità, stipendi, diritti. La nostra azione sindacale continuerà nelle scuole per sostenerla convintamente.

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Dirigenza Scolastica: firmato il Contratto Integrativo Nazionale in applicazione delle fasce nazionali dall’anno scolastico 2023/24

Dirigenza Scolastica: firmato il Contratto Integrativo Nazionale in applicazione delle fasce nazionali dall’anno scolastico 2023/24

Con l’incontro che si è svolto oggi al Ministero, dopo lungo confronto, si è arrivati alla firma del contratto per la distribuzione del Fondo Unico Nazionale dell’area “Dirigenza Scolastica” in fasce nazionali.

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Mattarella: scuola è di tutti, deve essere per tutti

Mattarella: scuola è di tutti, deve essere per tutti

I nuovi allievi di Don Milani sono i bambini senza scuola, nelle periferie, nelle zone di frontiera, nelle strade dei migranti. Dispersione e selezione sociale sono le grandi questioni aperte da superare. La scuola è ancora leva per contrastare la povertà. Compito della Repubblica è rimuovere gli ostacoli. Pensare al merito è dare opportunità a chi non ne ha. La scuola ha la forza liberante del sapere.

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D’Aprile: dopo la solidarietà servono misure adeguate

D’Aprile: dopo la solidarietà servono misure adeguate

Solidarietà, unità, comunità sono le parole che mettono in comune il tempo della scuola e il tempo dei diritti – osserva il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile – perché superata l’emergenza è doveroso programmare gli interventi necessari per rendere sicuri i territori e gli istituti scolastici.

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