Dai primi dati territoriali le immissioni in ruolo non raggiungeranno neanche la copertura del 50% dei posti disponibili (81.000). Una scuola con oltre 200 mila supplenti è un danno per i precari ma soprattutto per gli alunni. Rischiano di cambiare anche tre docenti all’inizio dell’anno sulla stessa disciplina. La campanella suonerà con oltre 200 mila […]
Continua a leggereIn vista dell’inizio del nuovo anno scolastico riproponiamo la nostra scheda.
Continua a leggereMercoledì 30 agosto dalle 17 alle 19 la Uil Scuola Rua organizza una diretta dal titolo Anno di formazione e prova docenti: presa di servizio il 1 settembre - tutto quello che c’è da sapere. A fare chiarezza sulla parte giuridica e sulla parte economica, i Segretari nazionali Paolo Pizzo e Enrico Bianchi.
Continua a leggereChi è obbligato - i casi di differimento - incompatibilità per altro lavoro – perfezionamento del rapporto di lavoro senza assumere servizio. Tutti i dettagli nella nostra scheda.
Continua a leggereÈ una situazione intollerabile, resa ancora più difficile dal momento economico attuale. Non è più accettabile che l’ordinarietà dei pagamenti venga trasformata in emissioni speciali da parte del Mef. Chiederemo un intervento urgente al Ministero dell’Istruzione e del Merito per ripristinare un diritto costituzionalmente garantito
Continua a leggereDomande dall'8 agosto al 6 settembre. In data 4 agosto 2023 è stato pubblicato il bando n. 1330 relativo al concorso per l’insegnamento dell’educazione motoria alla scuola primaria. Tale insegnamento ha interessato le classi quinte nel 2022/23 e dall’a.s. 2023/24 interesserà anche le classi quarte.
Continua a leggereCon l’approvazione del Decreto Pa Bis, da oggi coloro che hanno almeno tre anni di servizio e quelli inclusi nelle graduatorie del concorso straordinario bis potranno ottenere l’abilitazione necessaria per essere assunti a tempo indeterminato. E’ un fatto positivo per la scuola, oltre che una nostra rivendicazione. Ad affermarlo è il Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.
Continua a leggereL’azione di trasparenza iniziata dal Ministro Valditara riguardo ai diplomi facili e alle ispezioni in atto deve rientrare nel rigore che ci si aspetta dalle nostre scuole e dai percorsi di studio. Decidere di cambiare le situazioni più controverse – commenta il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile – ci trova d’accordo e ha tutto il nostro supporto.
Continua a leggereCon l‘attuale ipotesi di rinnovo del CCNL – è una nostra convinzione - la contrattazione e la concertazione vengono sostituite dal concetto “dell’adesione” ad atti normativi già preesistenti, aprendo un solco inarrestabile tra il valore pattizio dell’opera sindacale e la supremazia della legge. Un salto nel buio per il pubblico impiego ove il concetto di “privatizzazione del rapporto di pubblico impiego” quale espressione di decentramento amministrativo e normativo, perde voce, lasciando spazio a un prepotente ritorno del “potere” Statale.
Continua a leggereI contratti si sottoscrivono per migliorare le condizioni di vita e di lavoro del personale. Questa ipotesi di contratto appena concluso non solo non le migliora, ma in molti casi le peggiora poiché si traduce in un indebolimento della scuola dell’autonomia e della Comunità educante. È mancato il coraggio di fare scelte importanti e decisive per il futuro dei lavoratori della scuola statale del paese. Ci si è solo preoccupati di rimanere nel solco del percorso tracciato dalla legge, lasciando al contratto uno spazio del tutto marginale.
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