Per la Uil Scuola, si tratta di una autentica emergenza soprattutto in relazione ai posti in organico di diritto che si continuano a ridurre attraverso tagli di personale a discapito della funzionalità del servizio. A tutto questo vanno aggiunti altri 1000 posti ATA sottratti per i comandi presso le amministrazioni periferiche (Ambiti Territoriale, USR, etc..).
Continua a leggereLa UIL Scuola ha inviato una nota al Ministero dell’Istruzione e del Merito, a firma del Segretario nazionale Paolo Pizzo, per segnalare le numerose criticità emerse nella fase di assegnazione delle sedi agli aspiranti inseriti nelle GPS di I fascia e negli elenchi aggiuntivi sul sostegno. Le segnalazioni raccolte evidenziano una gestione disomogenea da parte degli Uffici scolastici territoriali, con interpretazioni differenti nell’applicazione delle riserve previste dalla legge 68/1999. In alcune province, infatti, candidati con riserva inseriti negli elenchi aggiuntivi avrebbero ottenuto la sede prima di candidati già collocati in I fascia.
Continua a leggereSchede e tabelle per orientarsi: tutto quello che c’è da sapere sulla presa di servizio del 1° settembre 2025, tra obblighi, casi particolari, tipologie di contratti, differimenti e incompatibilità.
Continua a leggereLa UIL Scuola Rua ritiene inaccettabili tali disposizioni poiché ledono gravemente l’autonomia costituzionalmente garantita delle istituzioni scolastiche. Queste misure si inseriscono in un clima ideologico di diffidenza e censura, che alimenta la rimozione di temi centrali per la crescita degli studenti, lasciandoli esposti a contenuti distorti veicolati dai social. In particolare, il divieto di realizzare nelle scuole del primo ciclo progetti di educazione sessuale rappresenta una grave violazione dei principi costituzionali e mira a controllare le scelte pedagogiche con logiche estranee alla scuola.
Continua a leggereCi arrivano segnalazioni da diverse Regioni di docenti idonei ai concorsi, individuati per l’immissione in ruolo, i cui titoli dichiarati non sono stati preventivamente verificati. Le commissioni, spesso composte da personale costretto a operare senza esonero dal servizio e con compensi del tutto inadeguati – ricorda D’Aprile - sono state costrette a lavorare in fretta per terminare i lavori nei tempi ristretti stabiliti dal Ministero, con il risultato che in alcune regioni, come nelle Marche, si sono già riscontrati errori materiali nelle graduatorie tali da annullare intere procedure. Un sistema di reclutamento, dettato dall’urgenza, che rischia di non garantire né trasparenza e né equità nelle assunzioni le cui conseguenze ricadono su chi ha già dovuto affrontare anni di precariato e selezioni complesse.
Continua a leggereUIL Scuola: “Serve un’emissione straordinaria per garantire i pagamenti ad agosto a tutto il personale”
Continua a leggereLa legge 18 luglio 2025, n. 106, in vigore dal 9 agosto, ha istituto un periodo di assenza dal lavoro non retribuito fino a 24 mesi.
Continua a leggereLa Corte Costituzionale estende il congedo di 10 giorni alle madri intenzionali nelle coppie di donne riconosciute come genitori. Con la sentenza n. 115/2025, la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale l’art. 27-bis del d.lgs. 151/2001, nella parte in cui nega il congedo obbligatorio di paternità (10 giorni retribuiti) alla madre intenzionale nelle coppie formate da due donne, entrambe legalmente riconosciute come genitori.
Continua a leggereIl 25 luglio si è svolta presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, un'informativa riguardante la formazione dei docenti per l’a.s. 2025/2026, focalizzata sull’inclusione scolastica. L’amministrazione ha comunicato la distribuzione, da parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), delle risorse finanziarie disponibili, che sono tuttavia limitate. Per questo motivo, tali risorse sono state assegnate in modo proporzionale alle Scuole Polo regionali, basandosi sul numero di docenti di sostegno presenti in ogni regione.
Continua a leggereSi è svolto oggi l’incontro tra le Organizzazioni Sindacali della scuola e l’ARAN nell’ambito della trattativa per il rinnovo del CCNL 2022/24, con riferimento al personale docente e ATA in servizio presso le istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero.
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