... Neanche la Fondazione Agnelli si era spinta così avanti, suggerendo di usare le risorse risparmiate a causa del calo demografico per migliorare la qualità dell’offerta formativa con un maggior numero di insegnanti per alunno/classe. Quello di Draghi, invece, è un vero e proprio furto con destrezza, ai danni proprio di quella categoria e di quell’istituzione che in piena crisi pandemica dichiarava di voler sostenere. (...)
Continua a leggerePrende il via una grande mobilitazione che parte dai lavoratori per arrivare a coinvolgere l’intera comunità educante, che si vede ridurre l’ambito di autonomia di rilevanza costituzionale così come la libertà di insegnamento che rischia di subire inaccettabili condizionamenti.
Continua a leggereLe domande possono essere presentate dalle ore 08.00 del 27 aprile fino alle ore 23.59 del 18 maggio 2022. Abbiamo realizzato un portale interamente dedicato all’aggiornamento/inserimento nelle graduatorie del personale “ATA 24 MESI” nel quale sono contenute le informazioni dettagliate e tutti i materiali necessari per produrre correttamente la domanda. All’interno sono presenti anche i […]
Continua a leggereLa democrazia è vincente su tutto e funziona meglio, anche della burocratizzazione e della gerarchizzazione, tanto desiderata. Questo provvedimento, marginalizza ed utilizza il reclutamento e la formazione, per dare corpo alle controriforme di cui il paese ne farebbe volentieri a meno: trasforma i professionisti dell’educazione in funzionari dediti e fedeli: una follia se si pensa che oltre un milione di persone dovrebbero essere costrette ad una formazione eterodiretta dal governo e soggetta a continue verifiche.
Continua a leggereUn progetto che sembrerebbe non contenere alcuna misura per il personale precario che non avrebbe alcuna possibilità di rendere stabile il proprio lavoro. Servono risorse per la valorizzazione docente che deve essere ricondotta pienamente alla contrattazione.
Continua a leggereEcco la scheda sullo scempio che prevede il decreto legge. Nuovo reclutamento. Punti a premi per i docenti di ruolo. Formazione. Aumento orario di servizio. Blocco mobilità e assegnazione provvisoria.
Continua a leggereIl personale deve sapere come il governo e la politica stanno cercando di trasformare i professionisti della scuola in funzionari dediti e fedeli. Un obiettivo che torna ciclicamente ma che nessuno è mai riuscito ad attuare. Proprio mentre nei paesi anglosassoni c’è un ripensamento e il modello neoliberista viene guardato criticamente, in Italia, il Governo dei competenti lo sta realizzando.
Continua a leggere“È una controriforma inattuabile che estende i problemi dei precari ai docenti di ruolo. Grave che non ci sia stato alcun confronto, ma il sindacato non resterà alla finestra a guardare”. così il Segretario generale UIL Scuola Pino Turi ha definito la riforma del reclutamento dei docenti portata avanti dal ministro dell’Istruzione, nel corso del […]
Continua a leggereDALLA DEDIZIONE AI PUNTI FEDELTÀ: QUESTA LA PROSPETTIVA NORMATIVA PER LA SCUOLA. - Decisi per legge l’orario di lavoro e la formazione. Scatti di anzianità pagati con il fondo di istituto.
Continua a leggereTuri: la forza della scuola fa impallidire le proposte della politica. I lavoratori chiedono di superare la mistica dei concorsi e rinnovare il contratto già scaduto.
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