A distanza di un mese dall’ultima lettera al Presidente Fugatti, era il 20 settembre, si sta finalmente chiudendo il CCPL 19 – 21. UIL, DI FIORE: a differenza del CCNL Nazionale, lo riusciremo a fare senza peggioramenti contrattuali.
Continua a leggereA distanza di mesi dalla conclusione delle procedure del “concorso bis” nessuna azione concreta e chiarificatrice è stata realizzata per sanare un’evidente stortura concorsuale: i precari storici della scuola statale, con più di tre anni di servizio e che hanno già espletato le prove del concorso – afferma Paolo Pizzo Segretario nazionale della Uil Scuola Rua – hanno investito anni in formazione e lavoro nel nome di un ruolo che rischiano di non raggiungere, almeno nel breve termine. Sono risorse umane e professionali importanti e dovrebbe essere interesse della stessa amministrazione arrivare al loro reclutamento.
Continua a leggereTra i materiali: - Le 9 mappe della presenza in Italia - Il commento del Segretario generale D’Aprile - Le proposte della Uil Scuola Rua per il miglioramento della gestione degli studenti stranieri in Italia
Continua a leggereD’Aprile: gli alunni non possono avere insegnanti a tempo. Sui numeri avevamo ragione: ora vanno messe a punto misure per superare queste percentuali di precarietà
Continua a leggereNella giornata di oggi, le organizzazioni sindacali della scuola FLC CGIL, UIL Scuola RUA e Federazione Gilda Unams in audizione insieme al Coordinamento per la Democrazia Costituzionale presso la I Commissione Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e dell'Interno, hanno presentato le proprie memorie sul disegno di legge di iniziativa popolare sull’autonomia differenziata che prevede una riscrittura degli articoli 116 e 117 della Costituzione con l’introduzione di una clausola di supremazia della legge statale e lo spostamento di alcune materie alla potestà esclusiva dello Stato, a sostegno del quale sono state raccolte 100mila firme di cittadine e cittadini italiani.
Continua a leggereIl rapporto OCSE fotografa il sistema d’istruzione italiano: sempre pochi gli investimenti, eppure il nostro modello d’istruzione continua ad essere preso ad esempio e studiato in tutto il mondo. Serve un piano di investimenti e misure che vanno definite oggi per disegnare la scuola che vogliamo nei prossimi anni.
Continua a leggere23 OTTOBRE PER IL PERSONALE SCOLASTICO, 28 FEBBRAIO PER I DIRIGENTI SCOLASTICI. ENTRO IL 31 DICEMBRE 2023 VANNO REGOLARIZZATE LE POSIZIONI CONTRIBUTIVE ASSENTI NELL’ESTRATTO CONTRIBUTIVO INPS Il giorno 8 settembre 2023, alle ore 12.00, presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, si è svolto l’incontro tra Ministero Istruzione e Merito, Inps e Organizzazioni sindacali per […]
Continua a leggereDai primi dati territoriali le immissioni in ruolo non raggiungeranno neanche la copertura del 50% dei posti disponibili (81.000). Una scuola con oltre 200 mila supplenti è un danno per i precari ma soprattutto per gli alunni. Rischiano di cambiare anche tre docenti all’inizio dell’anno sulla stessa disciplina. La campanella suonerà con oltre 200 mila […]
Continua a leggereCon l’approvazione del Decreto Pa Bis, da oggi coloro che hanno almeno tre anni di servizio e quelli inclusi nelle graduatorie del concorso straordinario bis potranno ottenere l’abilitazione necessaria per essere assunti a tempo indeterminato. E’ un fatto positivo per la scuola, oltre che una nostra rivendicazione. Ad affermarlo è il Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.
Continua a leggereL’azione di trasparenza iniziata dal Ministro Valditara riguardo ai diplomi facili e alle ispezioni in atto deve rientrare nel rigore che ci si aspetta dalle nostre scuole e dai percorsi di studio. Decidere di cambiare le situazioni più controverse – commenta il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile – ci trova d’accordo e ha tutto il nostro supporto.
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