È una situazione intollerabile, resa ancora più difficile dal momento economico attuale. Non è più accettabile che l’ordinarietà dei pagamenti venga trasformata in emissioni speciali da parte del Mef. Chiederemo un intervento urgente al Ministero dell’Istruzione e del Merito per ripristinare un diritto costituzionalmente garantito
Continua a leggereDomande dall'8 agosto al 6 settembre. In data 4 agosto 2023 è stato pubblicato il bando n. 1330 relativo al concorso per l’insegnamento dell’educazione motoria alla scuola primaria. Tale insegnamento ha interessato le classi quinte nel 2022/23 e dall’a.s. 2023/24 interesserà anche le classi quarte.
Continua a leggereCon l’approvazione del Decreto Pa Bis, da oggi coloro che hanno almeno tre anni di servizio e quelli inclusi nelle graduatorie del concorso straordinario bis potranno ottenere l’abilitazione necessaria per essere assunti a tempo indeterminato. E’ un fatto positivo per la scuola, oltre che una nostra rivendicazione. Ad affermarlo è il Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.
Continua a leggereL’azione di trasparenza iniziata dal Ministro Valditara riguardo ai diplomi facili e alle ispezioni in atto deve rientrare nel rigore che ci si aspetta dalle nostre scuole e dai percorsi di studio. Decidere di cambiare le situazioni più controverse – commenta il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile – ci trova d’accordo e ha tutto il nostro supporto.
Continua a leggereCon l‘attuale ipotesi di rinnovo del CCNL – è una nostra convinzione - la contrattazione e la concertazione vengono sostituite dal concetto “dell’adesione” ad atti normativi già preesistenti, aprendo un solco inarrestabile tra il valore pattizio dell’opera sindacale e la supremazia della legge. Un salto nel buio per il pubblico impiego ove il concetto di “privatizzazione del rapporto di pubblico impiego” quale espressione di decentramento amministrativo e normativo, perde voce, lasciando spazio a un prepotente ritorno del “potere” Statale.
Continua a leggereI contratti si sottoscrivono per migliorare le condizioni di vita e di lavoro del personale. Questa ipotesi di contratto appena concluso non solo non le migliora, ma in molti casi le peggiora poiché si traduce in un indebolimento della scuola dell’autonomia e della Comunità educante. È mancato il coraggio di fare scelte importanti e decisive per il futuro dei lavoratori della scuola statale del paese. Ci si è solo preoccupati di rimanere nel solco del percorso tracciato dalla legge, lasciando al contratto uno spazio del tutto marginale.
Continua a leggereQuali sono le tempistiche? Cosa succede in caso di mancata presentazione della domanda? E in caso di rinuncia? A queste e ad altre domande rispondiamo attraverso il nostro video tutorial con il Segretario nazionale Paolo Pizzo e la Segretaria regionale Uil Scuola Rua Campania Roberta Vannini. Negli allegati, trovate le nostre schede, la prima sulla Procedura straordinaria da GPS I fascia sostegno (ed elenchi aggiuntivi), la seconda sugli incarichi di supplenza. Vi ricordiamo che la domanda si presenterà in modalità unicamente online, dalle ore 9.00 del 17 luglio alle ore 14.00 del 31 luglio.
Continua a leggereD’Aprile: abbiamo lavorato fino all’ultimo momento, in tutti i modi, per introdurre modifiche nelle parti che riteniamo lesive dei diritti del personale. Tra i punti più controversi: il nodo politico sulla mobilità, la mancata valorizzazione del personale Ata, la precarizzazione del lavoro delle segreterie, l’assenza di riferimenti alle scuole italiane all’estero e la parte dedicata alle relazioni sindacali, che non convince.
Continua a leggereQuali graduatorie si utilizzano? Come avvengono le assunzioni? Che cosa succede in caso di rinuncia? Rispondiamo a questi e ad altri quesiti attraverso la nostra scheda. Oltre alla scheda, nei link troverete le istruzioni operative, i numeri per regione e il decreto ministeriale.
Continua a leggereSu 80 mila posti disponibili, il Ministero ne ha autorizzati solo 50 mila, penalizzando ancora una volta gli idonei ai concorsi ordinari. Lo dichiara il Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile. Il Ministero giustifica la mancata autorizzazione dei restanti 30.216 posti con la necessità di avviare rapidamente le procedure autorizzative per i bandi concorsuali, al fine di raggiungere gli obiettivi stabiliti dal PNRR - sottolinea D’Aprile.
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