Detassare gli aumenti contrattuali e utilizzare le risorse accantonate per il contratto successivo, quello del 2025-27 (2%). E’ questa la strada giusta. sottolinea D’Aprile. Auspichiamo un contratto che non preveda il principio della differenziazione e della competizione tra il personale, scegliendo di dare di più ma a pochi. Diversamente rischiamo di costruire cattedrali nel deserto che piacciono tanto a Bruxelles ma che non risolvono i veri problemi del comparto Istruzione e Ricerca.
Continua a leggereLa nostra piattaforma sulla Mobilità 2025 è costantemente aggiornata con guide, FAQ e strumenti utili.
Continua a leggereIl Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce l’assicurazione sanitaria integrativa per il personale scolastico, finanziata dallo Stato. Il Segretario: “Fatto positivo quando si interviene per il personale, ma ci riserviamo di verificarne meglio i contenuti. Intanto resta aperto il tema delle retribuzioni: il rispetto e il riconoscimento sociale passano inevitabilmente anche per l'aumento degli stipendi”.
Continua a leggereSiamo da sempre contrari a nuove procedure concorsuali senza prima aver coperto tutti i posti vacanti, utilizzando tutte le graduatorie degli idonei dei concorsi precedenti, come lo straordinario e l’ordinario del 2020, e portando a esaurimento anche quelle del concorso 2023 – dichiara il Segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, nel giorno della prima prova scritta del concorso PNRR per i docenti.
Continua a leggereSono state presentate 36.772 domande per la scuola dell’infanzia e primaria, mentre per la scuola secondaria le richieste ammontano a 202.328.
Continua a leggereCome individuare il perdente posto, cosa succede in caso di dimensionamento dell’istituzione scolastica, come si assegna il punteggio di ruolo, diverso ruolo e pre-ruolo alla luce delle novità introdotte dal CCNI 2025/28.
Continua a leggereStravolgimento delle graduatorie interne di istituto con forti svantaggi per chi ha svolto il servizio pre-ruolo in altro ruolo rispetto a quello di attuale titolarità. Le segreterie scolastiche per ogni anno del triennio dovranno ricalcolare il punteggio di tutti i docenti di ruolo. Ecco perché.
Continua a leggerePer il prossimo anno scolastico è possibile che un docente non specializzato sia confermato sul posto occupato quest’anno a discapito di un docente specializzato che potrebbe aspirare a quel posto per diritto di graduatoria. Ciò è lesivo non solo per il docente specializzato, perché non si garantisce il diritto di graduatoria, ma soprattutto per l’alunno disabile, che rischierà per il secondo anno consecutivo di non avere l’insegnante di sostegno specializzato. A dichiararlo è il Segretario generale della Uil Scuola, Giuseppe D’Aprile.
Continua a leggerePer la UIL: ritirare il provvedimento. È un’operazione volta alla ricerca del consenso lesiva dei diritti di graduatoria e in netto contrasto con il nostro sistema statale e costituzionale, garante di laicità, trasparenza e pluralismo.
Continua a leggereConfermati i vincoli di legge. Deroghe solo a condizione che si esprima come prima preferenza tutto il comune di assistenza o ricongiungimento. Penalizzati i docenti che hanno svolto il servizio pre ruolo in altro grado di scuola rispetto a quello di titolarità. Nella nostra scheda sui docenti e nella nostra scheda su Ata e funzionari, tutte le novità e il nostro commento.
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