Resta aperta però la questione del personale ATA, fondamentale per il funzionamento delle scuole, che non può continuare a essere escluso. La formazione deve essere un diritto per tutto il personale, senza distinzioni di contratto o di profilo. Infine - conclude Pizzo - i 500 euro annui della Carta non devono essere ridotti: le risorse per la crescita professionale della scuola non vanno tagliate né compensate.
Continua a leggereAdesso serve un intervento politico che sblocchi le risorse annunciate, che vanno rese disponibili e quantificate in modo chiaro per procedere ad una valutazione di merito che abbia come finalità la valorizzazione del personale soprattutto dal punto di vista economico
Continua a leggereUIL Scuola RUA: Finte progressioni di carriera che s-valorizzano i lavoratori e alimentano conflitti e responsabilità a costo zero per l’Amministrazione.
Continua a leggere“Ancora una volta – dichiara Giuseppe D’Aprile, Segretario generale UIL Scuola Rua – i numeri diffusi dal Ministero dell’Istruzione e del Merito certificano ciò che la scuola italiana si regge sulla precarietà. Al 24 settembre risultano 182.641 contratti a tempo determinato tra posti comuni e di sostegno, di cui 76.100 sul sostegno e 44.926 conferme su scelta delle famiglie. È una cifra enorme, che fotografa una realtà ormai strutturale, dove il lavoro precario è diventato la regola.
Continua a leggereNel corso dell’incontro la UIL Scuola ha evidenziato quanto sia importante avviare i corsi abilitanti nei tempi giusti, così da dare la possibilità a chi ha un incarico a tempo determinato o è di ruolo di richiedere il permesso studio previsto nei relativi contratti integrativi regionali. In proposito, la UIL Scuola ha sottolineato la necessità che il Ministero consenta una pre-iscrizione entro il 15 novembre, data entro la quale i lavoratori devono presentare la domanda di permesso. Poiché i corsi potrebbero non partire in tempo utile, è indispensabile individuare una soluzione che consenta agli interessati di presentare domanda di iscrizione “con riserva”, in modo da poter comunque richiedere il permesso studio e non perdere un diritto contrattualmente previsto.
Continua a leggereIl 5 ottobre si celebra la Giornata Mondiale degli Insegnanti, istituita nel 1994 per ricordare la Raccomandazione OIL/UNESCO del 1966 sullo status degli insegnanti, estesa poi nel 1997 all’istruzione superiore.
Continua a leggereQuesto pomeriggio il Segretario nazionale della UIL Scuola Rua, Paolo Pizzo, ha incontrato il gruppo DISS (Docenti ITP Specializzati sul Sostegno). Erano presenti oltre 250 insegnanti tecnico-pratici. Un momento di confronto importante che ha permesso di raccogliere testimonianze, problematiche e proposte di una categoria che, nelle ultime settimane, la UIL Scuola Rua ha rappresentato anche in sede parlamentare, portando le loro istanze all’attenzione del Senato.
Continua a leggereFinalmente emerge una reale volontà politica di dare seguito a ciò che rivendichiamo da tempo: garantire continuità agli alunni e riconoscere la professionalità e valorizzare l'impegno e la dedizione di migliaia di docenti. Il Disegno di Legge n. 545 – Disposizioni in materia di formazione e reclutamento degli insegnanti, attualmente in discussione, prevede infatti che le Graduatorie provinciali per le supplenze diventino uno strumento stabile per assumere in ruolo gli insegnanti - ha dichiarato Paolo Pizzo, segretario nazionale Uil Scuola Rua in audizione al Senato.
Continua a leggereMandare gli studenti a casa nei week-end significa snaturare il ruolo del convitto e derubricarlo a scuola ordinaria, avviandolo ad una sua definitiva scomparsa. La Uil Scuola, per parte sua, invita il Rettore a desistere dalla sua iniziativa, ripristinando i patti educativi assunti con gli studenti e le famiglie all’atto dell’iscrizione, evitando che le stesse prendano atto di questa assurda situazione e facciano scelte diverse per il futuro.
Continua a leggereLa Uil Scuola Rua ribadisce la propria posizione: l’Aran riveda la proposta nella bozza contrattuale.
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