Il problema della mancanza di relazioni sindacali resta questione seria. Sulle scelte manca il confronto preliminare. Con questo decreto si fa un salto indietro rispetto ai diritti consolidati dei ragazzi che vengono messi in discussione.
Continua a leggereTuri: dimensioni delle classi e organici sono nodi che vanno risolti adesso. Fare di istruzione e formazione temi centrali nelle scelte di investimento, a partire dalla destinazione delle risorse del Recovery Fund. Ripetere gli stessi errori e ritardi significa mettere in crisi anche il prossimo anno scolastico. Le tre proposte Uil.
Continua a leggereTuri: sulla scuola serve cambio di direzione invece di scelte già sconfitte dalla realtà. Il ministro non trova di meglio che annunciare concorsi: sistema che ha mostrato tutti i suoi limiti. Serve un nuovo reclutamento e un piano per la scuola che guardi al lavoro delle persone.
Continua a leggerePer i Dsga serve una serie di incontri per mettere in ordine le diverse iniziative relative ai concorsi ordinario e riservato ed alla cd chiamata veloce. Va data soluzione alla questione aperta dei direttori facenti funzione.
Continua a leggereQuella che era una sensazione, sta diventando una certezza: all'amministrazione non interessa aver un confronto di merito sui problemi con i sindacati ma solo poter dire di averli ascoltati. Il dettaglio della riunione e le misure prese.
Continua a leggereSe la scuola riparte, riparte il Paese - Il documento del Consiglio Nazionale Uil Scuola.
Continua a leggereEppure il Movimento aveva ottenuto consensi per smontarla. Ora si torna a parlare di ‘domanda’ e di mercato. La scuola deve essere libera e laica. Non ancillare al mercato o peggio ancora alla politica.
Continua a leggerePrevista una emissione straordinaria. Le istituzioni scolastiche potranno autorizzare il pagamento nei prossimi giorni.
Continua a leggereL'internalizzazione che molti Governi non hanno attuato, è stata portata a termine e sicuramente sarà positivo per la scuola che ha costantemente subito l'eredità di vecchie logiche clientelari che sfruttavano i lavoratori senza apparenti benefici per il sistema scolastico.
Continua a leggereI dati epidemiologici ancora fortemente preoccupanti e le imminenti decisioni del Governo, che sembrano volte a proseguire nella linea delle restrizioni anti Covid, richiedono, a nostro avviso, scelte coerenti anche sul fronte delle scuole.
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