La scuola non può essere terreno di scontro, figuriamoci tra le forze che sostengono la maggioranza.
Continua a leggereNOMINE IN RUOLO : il Mef autorizza 5 mila posti in meno rispetto quelli annunciati. Sarebbe momento congiunturale utile per mantenere invariata le spesa destinata all’istruzione.
Continua a leggereL’informativa sul bando di concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, le certificazioni INPS sui pensionamenti e i contingenti delle immissioni in ruolo del personale docente sono stati al centro dell’incontro tra organizzazioni sindacali e Miur, rappresentato dal Capo dipartimento Dott.ssa Palumbo. Per la UIL scuola hanno partecipato Noemi Ranieri e Paolo Pizzo.
Continua a leggereQualsiasi forma di autonomia differenziata nella scuola e nell’istruzione è incompatibile con quell’Intesa
Continua a leggereNomine in ruolo: non ci siamo, 19.942 disponibilità – 8.634 nomine E’ una scelta inaccettabile che prefigura tagli FIT: si riapre (con difficoltà) il confronto Vincitori concorso 2016 e 2018: in presenza di graduatorie esaurite e di posti disponibili, consentire di poter scegliere altre province L’informativa sulle immissioni in ruolo e sull’organico di fatto del […]
Continua a leggereGoverno annuncia provvedimento per i precari entro luglio. Monito Uil: attenzione a non programmare risparmi dai posti della scuola. Sarebbe catastrofico.
Continua a leggereI sindacati chiedono l'interlocuzione a livello politico
Continua a leggereIl ministro, in una intervista, conferma di voler mantenere i patti sottoscritti con il sindacato.Il governo dia le garanzie oggi annunciate dal ministro, per consentire un ordinato avvio dell’anno. Un provvedimento di urgenza è quanto stiamo chiedendo da tempo.
Continua a leggereL’estate della scuola che non va in vacanza: organici, trasferimenti, misure amministrative e di gestione. E’ vero che le scuole sono chiuse e non ci possiamo mobilitare, ma siamo pronti a iniziative di denuncia a difesa della qualità del sistema.
Continua a leggereIl nulla di fatto su reclutamento e abilitazioni, di ieri sera, nel Consiglio dei ministri, gioca negativamente sul destino professionale di decine di migliaia di persone e sul regolare avvio del nuovo anno scolastico.
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