Turi: “Sarà un anno delicato, dal ministro ci aspettiamo fatti e non parole”

Turi: “Sarà un anno delicato, dal ministro ci aspettiamo fatti e non parole”

In vista dell’incontro del 4 gennaio tra i sindacati della scuola e il ministro dell’Istruzione, il Segretario generale UIL Scuola fa un bilancio del 2021 della scuola e analizza le sfide del 2022. Un confronto in diretta per parlare della legge di Bilancio, dell’emergenza Covid e delle sfide del 2022 della scuola. A fare il […]

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Proroga dello stato di emergenza: tutte le disposizioni per la scuola

Proroga dello stato di emergenza: tutte le disposizioni per la scuola

La Uil Scuola ha elaborato una scheda che riassume tutte le disposizioni in vigore per la scuola. Uno strumento di lavoro indispensabile per districarsi nella sovrapposizione di disposizioni dell'ultimo periodo e per conoscere le misure in atto.

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Ministero dell’Istruzione: campione del “facciamo finta che…”

Ministero dell’Istruzione: campione del “facciamo finta che…”

Non c’è modo con una proroga di soli due anni, di assegnare un Dirigente scolastico a tutte le scuole sottodimensione, essendo gli incarichi dirigenziali di durata triennale.

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4 gennaio: fissato il confronto politico tra organizzazioni sindacali e Ministro

4 gennaio: fissato il confronto politico tra organizzazioni sindacali e Ministro

Le nostre organizzazioni sindacali saranno pronte ad affrontare i vari problemi, in situazione di parità sostanziale, per dare le risposte che il mondo della scuola e il suo personale attende da troppo tempo.

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REPETITA (NON) IUVANT

Dopo la terza circolare la confusione aumenta, conseguentemente al grado di stress su tutto il personale della scuola.  La nota fa quindi un passo indietro rispetto a quella del 17 dicembre e conferma quanto ampiamente sostenuto dalla UIL Scuola: non è possibile effettuare una distinzione fra le relative assenze del personale, per cui il lavoratore […]

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MAXIEMENDAMENTO SCUOLA: 14 mila licenziamenti per il personale Ata. 15 euro per la professione docente.

MAXIEMENDAMENTO SCUOLA: 14 mila licenziamenti per il personale Ata. 15 euro per la professione docente.

Turi: un piano finanziario inadeguato e ingiusto. Difficile parlare di rinnovo contrattuale.

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Grazie ai 100 mila lavoratori che hanno fatto sentire la loro voce con lo sciopero

Grazie ai 100 mila lavoratori che hanno fatto sentire la loro voce con lo sciopero

Dopo lo sciopero: nuove relazioni sindacali e una attenzione della politica che non sia solo spot. Il confronto politico deve servire per risolvere i problemi non per analizzarli. Ora pronti a nuove relazioni sindacali e politiche.  E’ tempo di decidere. Serve visione strategica. La parola passa al Ministro e al Governo.

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Lo sciopero della scuola apre la vertenza Paese

Lo sciopero della scuola apre la vertenza Paese

IL 10 DICEMBRE LA SCUOLA. IL 16 SCIOPERO GENERALE PROCLAMATO DA CGIL E UIL Nessun investimento sul lavoro delle persone. I redditi più bassi penalizzati dalle scelte fiscali. Un governo nato per ridurre le disuguaglianze, con questa manovra le allarga.

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E’ mobilitazione del personale della scuola. Chiediamo ‘risorse’ e riceviamo ‘tavoli’. Servono segnali concreti.

E’ mobilitazione del personale della scuola. Chiediamo ‘risorse’ e riceviamo ‘tavoli’. Servono segnali concreti.

A distanza di settimane, nessuna apertura, nessuna mediazione, nessun passo in avanti da parte dell’Amministrazione per cercare di dare risposte al personale della Scuola rimasto senza atto negoziale per il rinnovo del contratto e senza risorse per aumenti a tre cifre come promesso dallo stesso Ministro. Cinque temi cruciali posti dalle segreteria e di FLC […]

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UIL Scuola, FLC Cgil, Snals-Confsal, Gilda, proclamano lo stato di agitazione della categoria

UIL Scuola, FLC Cgil, Snals-Confsal, Gilda, proclamano lo stato di agitazione della categoria

La nota ufficiale a firma dei quattro Segretari generali, partita ieri sera, interrompe dunque le relazioni sindacali con il ministero dell’Istruzione e apre la strada a forme ampie di mobilitazione. La convocazione del ministro fissata per domani andrà aggiornata in un nuovo confronto di natura formale che includa i temi della protesta in atto.

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