La sicurezza deve essere una priorità. Un plauso a genitori e insegnanti che stanno denunciando le inadempienze. Sul tema si esprime anche il Segretario regionale Uil Scuola Rua Piemonte, Diego Meli: “Il risparmio va bene, ma non sulla pelle dei lavoratori”.
Continua a leggere“E’ stata una trattativa difficile, il rinnovo del contratto della Formazione Professionale mancava da oltre dieci anni - commenta il Segretario generale Uil Scuola Rua D’Aprile - le parti hanno portato a termine un percorso lungo, complicato e gravoso ma responsabile, anche considerando le difficili, ed in alcuni casi insostenibili, situazioni in cui versa la formazione professionale.
Continua a leggereOccorre uno sforzo consapevole, a tutti i livelli, per definire i necessari processi di accompagnamento per la costruzione di una diffusa cultura dell’infanzia integrata e condivisa. Il diritto all’ascolto e all’espressione di sé, il diritto alla cura e alla sicurezza, il diritto a crescere in ambienti e contesti educativi di qualità, sanciti da Carte internazionali a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, alla base di ogni sviluppo, hanno anche nel nostro Paese la possibilità di compiere un significativo passo in avanti.
Continua a leggereTra i materiali: - Le 9 mappe della presenza in Italia - Il commento del Segretario generale D’Aprile - Le proposte della Uil Scuola Rua per il miglioramento della gestione degli studenti stranieri in Italia
Continua a leggereIl presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inaugurato a Forlì il nuovo anno scolastico durante l'evento Tutti a Scuola. Di seguito il discorso integrale.
Continua a leggereCon l‘attuale ipotesi di rinnovo del CCNL – è una nostra convinzione - la contrattazione e la concertazione vengono sostituite dal concetto “dell’adesione” ad atti normativi già preesistenti, aprendo un solco inarrestabile tra il valore pattizio dell’opera sindacale e la supremazia della legge. Un salto nel buio per il pubblico impiego ove il concetto di “privatizzazione del rapporto di pubblico impiego” quale espressione di decentramento amministrativo e normativo, perde voce, lasciando spazio a un prepotente ritorno del “potere” Statale.
Continua a leggereI contratti si sottoscrivono per migliorare le condizioni di vita e di lavoro del personale. Questa ipotesi di contratto appena concluso non solo non le migliora, ma in molti casi le peggiora poiché si traduce in un indebolimento della scuola dell’autonomia e della Comunità educante. È mancato il coraggio di fare scelte importanti e decisive per il futuro dei lavoratori della scuola statale del paese. Ci si è solo preoccupati di rimanere nel solco del percorso tracciato dalla legge, lasciando al contratto uno spazio del tutto marginale.
Continua a leggereD’Aprile: abbiamo lavorato fino all’ultimo momento, in tutti i modi, per introdurre modifiche nelle parti che riteniamo lesive dei diritti del personale. Tra i punti più controversi: il nodo politico sulla mobilità, la mancata valorizzazione del personale Ata, la precarizzazione del lavoro delle segreterie, l’assenza di riferimenti alle scuole italiane all’estero e la parte dedicata alle relazioni sindacali, che non convince.
Continua a leggereC’è poco di straordinario, va strutturato un reclutamento serio e snello oltre a valorizzare e non disperdere le esperienze di tutto il personale acquisite sul campo. Siamo in attesa del Decreto che dovrà chiarire – ci auguriamo – in maniera definitiva, i contenuti dei prossimi percorsi abilitanti. Dal decreto ci aspettiamo garanzie per i docenti […]
Continua a leggereLe sospensioni vanno riviste e su questo il ministro ha ragione, ma i lavori socialmente utili non possono essere la soluzione. Ad affermarlo è Giuseppe D’Aprile, Segretario generale Uil Scuola Rua, a seguito delle dichiarazioni del ministro Valditara.
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