Si completa l'iter formale e si pongono le premesse per far arrivare già nel mese di dicembre la liquidazione degli emolumenti arretrati oltre alll’adeguamento alle nuove posizioni stipendiali del personale. Continua la trattativa sulla parte normativa.
Continua a leggereL’impegno economico è serio e cospicuo, ma rischia di incidere poco. Servono scelte mirate e a beneficiarne di più dovranno essere le strutture più precarie ubicate nelle aree più fragili d’Italia. È quanto afferma Giuseppe D’Aprile, segretario generale della Uil Scuola Rua, a margine della presentazione del Piano per l’edilizia scolastica compiuta dal Ministro Valditara.
Continua a leggere"Non ci sono gradazioni di tagli. Fare confronti adducendo meriti per una riduzione inferiore a quella realizzata in precedenza non è metodo che si può applicare alla scuola". E' quanto afferma all'Adnkronos il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile, intervenendo sulla questione del dimensionamento scolastico.
Continua a leggereIl comparto istruzione e ricerca, per ciò che rappresenta, può e deve essere soggetto cui destinare nuove risorse - "soldi freschi, soldi nuovi come dichiarato dal Ministro Valditara" - stabili e strutturali nel tempo, fuori dagli attuali vincoli di bilanci
Continua a leggerePARIGI 28-29 NOVEMBRE / Riunione del TUAC Educazione presso l’OCSE
Continua a leggereLa principale agenzia di stampa francese ha effettuato uno studio sulla penuria degli insegnanti. Sono state prese in esame Germania, Costa D’Avorio, Stati Uniti e Italia.
Continua a leggereLa scuola non è burocrazia. Per supportare i dirigenti cominciamo a rafforzare le segreterie.
Continua a leggerePrecariato, sicurezza, stipendi, Merito e il tema della violenza sulle donne. Ecco la rassegna stampa della settimana.
Continua a leggereLa scuola è luogo di socialità e uguaglianza sociale e ha un ruolo fondamentale nel processo di emancipazione sociale e culturale del Paese. Attraverso la prevenzione e l’informazione, la scuola è in grado di infondere tra gli adolescenti valori quali la legalità e il rispetto dell’altro.
Continua a leggereIn Italia nel 2022 è stata uccisa una donna ogni 3 giorni, meno del 2021 ma sono aumentati i cosiddetti “ammonimenti per violenza domestica” (+50%) come riportano i dai resi noti dalla Polizia di Stato in occasione del rilancio della propria campagna permanente “Questo non è amore”.
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