Il decreto Sostegni Bis si traduce nell'ennesimo flop. La politica si accorda, mediando, per trovare soluzioni sulle cose, sui beni materiali, sugli interessi economici, sulla dimensione fisica della scuola, su velleitari percorsi di innovazione metodologica mentre continua a comprimere la spesa per il personale e non trova soluzioni per le legittime aspettative dei lavoratori.
Continua a leggereLa bozza di decreto degli organici per l’a.s. 2021/22 del personale educativo e di religione cattolica è stata al centro dell’incontro tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali. Per la UIL Scuola hanno partecipato Paolo Pizzo, Giuseppe Favilla e Biagio Biancardi. Giudizio negativo della UIL Scuola E’ un giudizio negativo quello espresso dalla Uil scuola nel […]
Continua a leggereAll'interno le indicazioni del Ministero, le schede di sintesi, le autodichiarazioni, i modelli di domanda editabili, gli approfondimento contrattuali.
Continua a leggereRiunione per riannodare i fili del dialogo: sindacati, ministro e sottosegretari
Continua a leggereChi può richiedere l'assegnazione provvisoria? Per quali motivi? Per quante province? Il docente coniugato può scegliere di ricongiungersi ad un familiare diverso rispetto il coniuge? Il docente che vuole ricongiungersi al genitore deve essere convivente con lo stesso? In quali casi è invece necessaria la convivenza? Come funziona la procedura cartacea? E quella on line? Risposte e punti di approfondimento nelle schede Uil Scuola.
Continua a leggereASSEGNAZIONI PROVVISORIE DELLA SCUOLA: EMANATA IERI LA CIRCOLARE ANNUALE >>> UIL SCUOLA: Diamo atto dello sforzo compiuto dal ministero in una trattativa difficile. Ci voleva il coraggio della politica per togliere blocchi che non hanno più senso.
Continua a leggereNon possiamo accettare che un Patto che nasce per condividere delle decisioni, per affidare alla contrattazione delle scelte, sia bypassato da un decreto del Governo che fa esattamente l’opposto.
Continua a leggereSOSTEGNO, PRECARI E LAVORO IN CLASSE: IL GOVERNO SCEGLIE DI PROCEDERE PER LEGGE E DIMENTICA CHE NEL PATTO PER LA SCUOLA SI PARLA DI CONTRATTO.
Continua a leggereIl Patto per la Scuola riconosce l’impegno profuso da tutto il personale durante la pandemia. Ora questo riconoscimento va concretizzato e tradotto in misure e interventi che assicurino stabilità e continuità al lavoro e il regolare avvio dell’anno scolastico il primo settembre con l'ascolto del mondo della scuola.
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