E’ proseguita nei giorni 21 e 22 febbraio 2023 la trattativa per la definizione del CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca, relativamente alla parte normativa. Più specificamente, i lavori hanno riguardato la: SEZIONE SCUOLA – TITOLO II – COMUNITA’ EDUCANTE; TITOLO III – DOCENTI; CAPO II - RAPPORTO DI LAVORO ATA; TITOLO IV - DISPOSIZIONI PARTICOLARI.
Continua a leggere“L’autonomia differenziata non è il progetto che vogliamo per il Paese, non può esserlo in nessun modo per il sistema nazionale di istruzione. È un disegno storico che assoggetterebbe la scuola al governo regionale di turno. Non è a rischio solo la libertà di insegnamento, ma anche l’unità nazionale di cui lo Stato, invece, deve essere garante”. Il Segretario generale D’Aprile si è espresso così questa mattina, in tema di regionalizzazione, durante gli Stati generali della Uil Scuola Rua del Trentino Alto Adige.
Continua a leggereAnche la Corte Costituzionale, con la sentenza n 145 del 13.06.2022, ha integralmente accolto la tesi sostenuta dall’Ufficio Legale Uil Scuola Rua, riconoscendo la natura pattizia della mobilità professionale per la destinazione del personale della scuola all’estero.
Continua a leggereSono due le direttrici strategiche su cui concentrare l’azione: accrescere il tempo scuola e puntare sulla presenza di una palestra in ogni istituto scolastico
Continua a leggere“Senza infrastrutture la scuola del Sud rischia di non essere in grado di offrire la sua funzione. Faccio un appello: siamo ancora in tempo per gestire le risorse del PNRR in maniera puntuale, in maniera razionale. Facciamolo, è un’occasione che non tornerà più”. Il Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile commenta la fotografia emersa in occasione dell'incontro "Un paese due scuole, promosso da Svimez e L'Altra Napoli onlus, che mostra come il divario tra le scuole del nord e quelle del sud continui ad aumentare.
Continua a leggereReclutamento, mobilità e orientamento. Il report dell'incontro al MI
Continua a leggereScorrimento delle graduatorie e una fase transitoria che ampli le possibilità di assunzione. Servono 180 milioni di euro, 715 euro a precario, per stabilizzare circa 250.000 persone. E volontà politica di farlo. La proposta della Uil Scuola Rua è stata portata in tutte le sedi di confronto ed è arrivata sul tavolo del ministro – precisa Giuseppe D’Aprile. Sono soluzioni concrete che da un lato vanno incontro alla esigenza di coprire tutti i posti oggi disponibili e dall’altra danno una risposta definitiva agli alunni e al personale con esperienza, in alcuni casi anche decennale, che non ha la possibilità di una assunzione in ruolo.
Continua a leggereAl Palazzo del Quirinale, il Presidente della Repubblica è intervenuto in occasione della celebrazione al Quirinale del Giorno della Memoria.
Continua a leggereVivere il giorno della memoria tra i discendenti di vittime e carnefici, magari chiedendosi se qualcuno dei tuoi familiari è appartenuto all’una o all'altra categoria, oppure è stato semplicemente un "indifferente”, è un'esperienza da fare almeno una volta nella propria vita di docente. Si può finire per sentirsi un po’ come quel genitore che rifiuta di riconoscere i propri errori nell'educazione per figli e va cercando un capro espiatorio. Ma non si può tacere di fronte alle atrocità commesse in nome di una presunta superiorità politica, ideologica, religiosa o razziale. Per questo motivo da alcuni anni i sindacati israeliani, tedeschi e polacchi, con il supporto della fondazione Friedrich Ebert e del Comitato Sindacale Europeo per l’Educazione ( CSEE), rappresentato quest’anno da Rossella Benedetti della Federazione UIL SCUOLA RUA, organizzano un seminario e una cerimonia commemorativa a Cracovia ed Auschwitz.
Continua a leggereil commento del Segretario generale Uil Scuola Rua rilasciato all’Ansa riguardo una eventuale differenziazione degli stipendi dei docenti in base al caro vita della regione.
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