Lo sciopero della scuola apre la vertenza Paese

Lo sciopero della scuola apre la vertenza Paese

IL 10 DICEMBRE LA SCUOLA. IL 16 SCIOPERO GENERALE PROCLAMATO DA CGIL E UIL Nessun investimento sul lavoro delle persone. I redditi più bassi penalizzati dalle scelte fiscali. Un governo nato per ridurre le disuguaglianze, con questa manovra le allarga.

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Appello delle organizzazioni sindacali al mondo dell’associazionismo

Appello delle organizzazioni sindacali al mondo dell’associazionismo

Sussiste la forte esigenza di un profondo mutamento dei contenuti della Legge di Bilancio in fase di esame da parte del Parlamento nella parte dedicata alla scuola

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UIL Scuola, FLC Cgil, Snals-Confsal, Gilda, proclamano lo stato di agitazione della categoria

UIL Scuola, FLC Cgil, Snals-Confsal, Gilda, proclamano lo stato di agitazione della categoria

La nota ufficiale a firma dei quattro Segretari generali, partita ieri sera, interrompe dunque le relazioni sindacali con il ministero dell’Istruzione e apre la strada a forme ampie di mobilitazione. La convocazione del ministro fissata per domani andrà aggiornata in un nuovo confronto di natura formale che includa i temi della protesta in atto.

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45 mila nomine in ruolo su 112 mila posti autorizzati: i numeri di un fallimento annunciato

45 mila nomine in ruolo su 112 mila posti autorizzati: i numeri di un fallimento annunciato

Il ministero ha reso noti alle organizzazioni sindacali i numeri effettivi delle immissioni in ruolo e delle disponibilità residue per l’a.s. 2021/22. Su 112.883 posti autorizzati solo 45.286 sono stati effettivamente coperti con un contratto di ruolo. Sono 67.597 i posti rimasti senza un docente con contratto a tempo indeterminato.

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I documenti della politica e le scelte che servono alla scuola / Il punto politico sindacale nell’Esecutivo Uil Scuola

I documenti della politica e le scelte che servono alla scuola / Il punto politico sindacale nell’Esecutivo Uil Scuola

La scuola è ripartita: in presenza, finalmente. Ieri è stato celebrato ufficialmente il nuovo anno scolastico: in presenza. L’unico modo che reputiamo possibile nell’interesse della comunità nazionale. «La riapertura della scuola tutti in presenza non è il risultato di una routine, di un azzardo ma il risultato silenzioso che per mesi tutto il mondo della […]

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Turi: l’apertura di questo anno scolastico è piena di significati

Turi: l’apertura di questo anno scolastico è piena di significati

20 SETTEMBRE – A PIZZO CALABRO LE CELEBRAZIONI PER L’INAUGURAZIONE ANNO SCOLASTICO - Uil: la scuola è comunità che trova al proprio interno la spinta al cambiamento.

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Disabilità e sostegno: il Tar annulla la circolare e il decreto

Disabilità e sostegno: il Tar annulla la circolare e il decreto

Appello al ministro e Parlamento per rivedere l’intera materia alla luce delle evoluzioni normative in atto.

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Riprende la scuola in presenza. La parola che cerchiamo è ‘Fiducia’.

Riprende la scuola in presenza. La parola che cerchiamo è ‘Fiducia’.

Il rientro in presenza degli studenti porta nuove responsabilità ma anche una maggiore domanda di partecipazione coinvolgimento. Una ragione in più per ripensare e rafforzare il ruolo degli organi collegiali.

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Riduzione dell’organico di sostegno e formazione obbligatoria dei docenti: non ci siamo proprio.

Riduzione dell’organico di sostegno e formazione obbligatoria dei docenti: non ci siamo proprio.

Un terno al lotto la progettazione tutta teorica, spinta al risparmio e alla riduzione di personale docente specializzato.

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Turi: La politica tradisce le attese dei lavoratori della scuola

Turi: La politica tradisce le attese dei lavoratori della scuola

Il decreto Sostegni Bis si traduce nell'ennesimo flop. La politica si accorda, mediando, per trovare soluzioni sulle cose, sui beni materiali, sugli interessi economici, sulla dimensione fisica della scuola, su velleitari percorsi di innovazione metodologica mentre continua a comprimere la spesa per il personale e non trova soluzioni per le legittime aspettative dei lavoratori.

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